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26 Febbraio 2011 |
Postato da: CebruNeway |
Problemi files ADF... |
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Sono nuovissimo del forum... non pensavo ci fosse gente che adora ancora questo sistema ed ha bei ricordi... e c'è persino chi spende 300 euro eheheh... i ricordi che ho dell'amiga non si possono spiegare nè raccontare a parole... non esiste piattaforma che possa trasmettere le stesse sensazioni... il motivo è anche che è legata all'adolescenza o all'infanzia... ci vorrebbe una DELOREAN cazzo!
Adesso vado al punto... mi spieghereste perchè lo stra-maledetto transdisk (transdisk >RAM:test1.adf -s 0 -e 39 ... transdisk >RAM:test2.adf -s 40 -e 79) nello spezzare un dischetto AMIGA da 880kb in un file in due parti me ne crea due (Files .ADF) da 441kb e non da 440kb... per un totale di 882kb e non 880kb, una volta fatto il merge su PC (copy /b test1.adf+test2.adf test.adf) il tutto non funziona (Ovviamente)...
Una volta anni fà ero riuscito a trasformare un dischetto AMIGA in due files ADF e poi a fare il merge su PC e quindi ad USARE il file .ADF unico su WinUAE... ancora oggi uso quel file e così come tutti i files ADF che si possono trovare sul WEB ha una dimensione esattamente di 880kb... e non ERRONEAMENTE di 882kb
Ho esaminato i files ADF da 441kb o se preferite anche il file unico da 882kb dentro un editor di testo comune per JAVA/C... (SciTe) ed a differenza di quello da 880kb il file ha strane scritture in testa e poi anche in mezzo con la parola "track: xx"... queste le inserisce erroneamente transdisk... ed il tutto non funziona...
Perchè anni fà sono riuscito? Ho usato la stessa procedura oggi ed avevo provato anche tempo fà... è il mio 1200 che non funziona bene? E' liscio... nessuna espansione.
Tutto questo non ha senso... transdisk crea dei files ADF ERRATI da 441kb/882kb ... perchè???
P.S. Divido la procedura in due perchè non passo i dati tramite cavo seriale, ma tramite floppy da 720kb, usando CrossDos e Wb 3.0.
Piacere di avere fatto la vostra conoscenza e speranzoso in una risposta... buonanotte.
Entrare nel mondo AMIGA è come guidare un'alfa romeo, non è un'esperienza ripetibile altrove... anche se alfa romeo è sotterrata grazie al filosofo marchionne, ma questo è un altro discorso.
""l'Alfa Romeo non è una semplice fabbrica di automobili: le sue auto sono qualche cosa di più che automobili costruite in maniera convenzionale. ci sono molte marche di automobili, e tra esse l'Alfa occupa un posto a parte. e' una specie di malattia, l'entusiasmo per un mezzo di trasporto. e' un modo di vivere, un modo tutto particolare di concepire un veicolo a motore. qualcosa che resiste alle definizioni. i suoi elementi sono come quei tratti irrazionali dello spirito umano che non possono essere spiegati con una terminologia logica. si tratta di sensazioni, di passione, tutte cose che hanno a che fare più col cuore che con il cervello. naturalmente alcuni di questi elementi sono semplicemente meccanici, e pertanto sono abbastanza facili da identificare. sono concetti che nascono dall'attività delle corse, nelle quali l'eccellenza è indispensabile"
(Ing. Satta Puliga)" |
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