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29 Aprile 2005 Postato da: Marco Lovera
AmigaOS 3.9

AmigaOS 3.9

AmigaOS 3.9


di Drago Danilo



A circa un anno di distanza possiamo finalmente mettere le mani su una nuova versione dell'Amiga OS. Siamo giunti esattamente alla 3.9 e questa sembra essere forse l'ultima versione per gli Amiga Classici.



La confezione, a differenza dell'OS 3.5, è costituita dalla più classica e meno ingombrante custodia CD, con un "Boing" che saltella in un cielo azzurro in copertina ed un piccolo elenco delle nuove caratteristiche sul retro.
La copertina costituisce anche un piccolo manualetto nelle due lingue inglese e tedesco, ma è consigliato fare riferimento al corposo ed esauriente manuale in HTML presente sul CD.



L'installazione è più semplice del recente 3.5 e dà la possibilità di scegliere tra un aggiornamento dell'OS 3.5 ed una completa installazione del 3.9, magari su una partizione vuota del proprio HardDisk.
E' fortemente consigliato procedere prima alla creazione del disco di rispristino, con l'apposita opzione nel menù di installazione, onde evitare eventuali spiacevoli inconvenienti e riuscire in tal caso a Bootare dall'installazione di emergenza presente sul CD stesso del 3.9.
In caso di installazione completa è bene fare anche una copia del vecchio Workbench.




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Il primo grande vantaggio del 3.9 è che adesso non è più necessario installare prima il Workbench 3.0 o 3.1, già compreso nel 3.9.
Il menù di installazione offre anche il supporto per processori PPC ed i programmi necessari per la connessione ad Internet.
Allo scopo troviamo adesso Genesis in versione completa ed una speciale versione di AWeb 3.4. Evitabile invece AmigaMail al cui posto consiglio di installare il più soddisfacente e completo YAM, giunto alla stabile versione 2.2.



Se si è scelto di installare il supporto per il processore PPC, chi possiede come me una Blizzard PPC, noterà ad ogni Boot del sistema la finestra di terminazione della libreria ppc presente nella FlashRom della Blizzard. I nuovi Datatypes usano infatti il Kernel WarpOS.
La soluzione a questo piccolo inconveniente è usare il programmino BPPCFix, che spegne le librerie di Phase5, come prima riga della Startup-Sequence.
A questo punto però non sarà possibile lanciare i programmi scritti per il Kernel PowerUp; il mio caso.
Per chi come me, infatti, usa i programmi "ShowPPC", "FroggerPPC" o l'eseguibile per PPC di Quake è un problema.
Il rimedio più semplice è adottare versioni degli eseguibili per WarpOS, dove possibile, e installare la PPCLibEmu.



In questo modo si avrà un sistema funzionante sotto WarpOS e compatibile con la maggior parte dei programmi PPC; unico inconveniente un doppio Reboot all'accensione.
Il primo Reboot è causato da BPPCFix, il secondo è dato dal SetPatch che aggiorna il Kickstart 3.1 con l' "Amiga OS Rom Update".



Io ho risolto il problema installando BlizKick 1.23 che mi permette anche di riservare la memoria Chip per l'emulatore Mac "ShapeShifter".
Così ho un sistema stabilissimo e che fa un solo Reboot alla prima
accensione dell'Amiga.




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Tra le nuove migliorie troviamo l'elegante ToolBar "AmiDOCK" che manda in pensione il ToolManager; eccezionale la sua semplictà di configurazione grazie alla estesa funzione di Drag'n'Drop del nuovo sistema operativo.
Notiamo poi l'utilità di decompressione degli archivi Dms, Lha, Lzx e Zip.
E' presente anche il Player di files MP3 "Amplifier" in una versione scritta appositamente per il nuovo OS. Gradevole l'interfaccia del nuovo CD Player in tono col look della GUI.



Le preferenze del Workbench ci permettono ora di poter nascondere la barra del titolo, bloccare i colori delle icone in stile MagicWB e di caricare le immagini delle icone in Fast Ram evitandoci di ricorrere a patches esterni.
Sotto il menù "Finestra" troviamo una piccola utilità di ricerca files, davvero gradita.



Tra le Utilities spicca una versione migliorata di MooVid (Action per l'occasione) che permette di leggere la maggior parte dei filmati AVI e QuickTime e supporta anche i processori PPC.
Si avverte qui la mancanza di un Player di filmati MPeg.
Presente anche un nuovo orologio analogico in aggiunta a quello originale.
RaWBInfo migliora la gestione dell'Info delle icone permettendoci di lanciare anche l'IconEdit e di convertire agevolmente un'immagine in un'icona.



E' stato migliorato inoltre il supporto ai vari tipi di files grazie all'adozione di DefIcons.
Notevole invece l'impiego della Shell VINCEd che ci mette a disposizione una nuova console dei comandi altamente configurabile.
Nel cassetto "Tools" troviamo infine un'utilità di supporto ai drives Iomega facilmente installabili anche su Amiga sul connettore IDE o SCSI.




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Per quanto riguarda la compatibilità non ho assolutamente riscontrato problemi con la maggior parte dei programmi e patches come MCP.
L'unico appunto constatato è quello relativo alla mancanza di un Player per i filmati MPegs, anche se, e comprendiamo, usufruibile dai soli possessori di una scheda con processore PPC, data la mole di calcoli richiesta dagli stessi per la loro visione.



Sul CD sono presenti anche i manuali dei programmi usati dal nuovo OS, una vasta raccolta di contributi tra i quali va segnalata la presenza dei drivers Audio AHI nella versione 5.1; adesso supportano anche il PowerPC.
Il cassetto Video contiene molti filmati AVI e QuickTime da provare subito col nuovo lettore Action.
Ultimo valore aggiunto una martellante traccia audio degli Annex, intitolata SkyFlight.




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Concludendo il giudizio non può che essere molto positivo.
Il nuovo OS ci dispensa dall'installare ulteriori programmi e patches e permette all'utente di operare fin da subito sui vari formati di files presenti nel mondo informatico, con estrema semplicità.
Il look delle GlowIcons lo rendono graficamente unico, facendo sfigurare tutti gli altri sistemi operativi disponibili per altre piattaforme.
Infine, l'adozione del Kernel WarpUp, da parte del nuovo OS, costituisce per me un implicito e chiaro invito all'uitlizzo e sfruttamento dello stesso in favore dell'originario Kernel adottato da Phase5 come base per i programmi futuri per processori PPC, e ponendo fine alla diatriba tra i sostenitori dell'uno o dell'altro.



Un acquisto caldamente consigliato a chi non era passato al 3.5.
Un dovere per tutti gli appassionati di Amiga.



Amighevolmente vostro




Drago Danilo



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