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18 Maggio 2019 Postato da: Seiya Giochi Italiani Taroccati in Edicola

Commenti: 40  Aggiungi - Pagine: 1-2

Indice: forum / Varie su Amiga

Pagine: - [1] -2- Pegasus RyuSei Ken Post inviati: 10185 Commento 1 Seiya 18 Maggio 2019    11:47:59 In passato c'erano tantissimi giochi 8-bit nelle edicole che erano versioni piratate "legalmente" con altri nomi rispetto agli originali. Come mai non si sono mai visti titoli per Amiga, Atari ST o PC fatti allo stesso modo? o c'erano anche loro? Commento modificato il 18/05/2019 alle ore 11:48:09 Post inviati: 2650 Commento 2 Kyle 18 Maggio 2019    11:57:15 Mai visti. Tecnico Informatico Post inviati: 338 Commento 3 Cybervision64 18 Maggio 2019    11:59:27 Citazione In passato c'erano tantissimi giochi 8-bit nelle edicole che erano versioni piratate "legalmente" con altri nomi rispetto agli originali. Come mai non si sono mai visti titoli per Amiga, Atari ST o PC fatti allo stesso modo? o c'erano anche loro? e per quale piattaforma erano allora? Hackintosh i3-6100 3.7Ghz 8Gb Ram GT730 HDD 500Gb WD OS Sierra 10.12.6 Post inviati: 1986 Commento 4 schiumacal 18 Maggio 2019    12:00:37 Sono cambiate le le leggi in tal senso. Molto piu' restrittive. Come quando un tempo tutti potevano fumare nei: ristoranti, cinema, ecc. La legge che lo vietava c'era sempre stata, ma poi successivamente divenne molto restrittiva e non permise di farlo piu'. Un giorno o l'altro risolverò equazioni di grado superiore a cinque. http://www.schiumacal.altervista.org/ Post inviati: 1588 Commento 5 majinga 18 Maggio 2019    12:27:48 La maggior parte della roba "pirata" in realtà non erano nemmeno giochi completi, erano solo cassette che contenevano il primo livello di diversi giochi. Vendevano bene lo stesso, perché soprattutto per chi abitava nei piccoli paesi questa roba da edicola era l'unica fonte da cui recuperare software. I negozi veri stavano lontano. E poi quando sei piccolo non ti importa più di tanto. E' come con i cartoni animanti, non fa niente se trasmettono mille volte sempre lo stesso episodio, tanto se sei piccolo lo guardi lo stesso. Commento modificato il 18/05/2019 alle ore 12:28:15 amiwell79 Post inviati: 12252 Commento 6 amiwell79 18 Maggio 2019    12:43:32 si esattamente non erano giochi completi, erano delle compilation Post inviati: 1986 Commento 7 schiumacal 18 Maggio 2019    12:56:20 C'erano le compilation = giochi incompleti C'erano anche i giochi completi su cassetta che costavano leggermente in piu', ma c'erano... sopratutto per C=64 e Spectrum Sinclair. Un giorno o l'altro risolverò equazioni di grado superiore a cinque. http://www.schiumacal.altervista.org/ Post inviati: 7750 Commento 8 DanyPPC 18 Maggio 2019    13:19:12 Per Amiga uscirono alcune riviste con dischetto che ospitava giochi di piccole dimensioni. Trovavi al massimo 2 giochi taroccati, es. Nebulus, Crazy Cars, Cybernoid, ecc... Ovviamente i nomi venivano cambiati, le riviste costavano intorno ai 10.000 lire. Ricordo "La migliore grafica del Mondo Amiga" e un'altra non so se dello stesso editore. Ricordi degli anni 80 dove comunque la pirateria cominciava dallo stesso negozio dove avevi comprato lo stesso Amiga. Ti recavi in negozio per comprare un gioco e ti si poneva la domanda: "lo vuoi originale o copiato ?" E tu chiedendo info riguardo il costo alla fine sceglievi di risparmiare e prendevi più giochi copiati. Azz... alla faccia della legalità ! A1200T OS3.9 BB4 PPC 240/060/256MB/BVision/IndivisionAGA MK2cr/BMon Switch/HD 80GB/DVD-RW/Drive 1,76Mb/Honey Bee CD32 Pad A1200 OS3.9 BB4 ACA030/42/128MB/CF8GB/PCMCIA 4GB/PSX Adapter A1200 OS3.1.4 030/50/64MB/CF16GB/PCMCIA 4GB/PSX Adapter A1200 OS 3.1 2MB A600 OS2.0 2MB/Gotek/Sega Pad amiwell79 Post inviati: 12252 Commento 9 amiwell79 18 Maggio 2019    13:53:39 io compravo da amici che non n'è facevano piu' uso per c64 inscatolati o con la custodia amig4be Post inviati: 2934 Commento 10 amig4be 18 Maggio 2019    14:35:41 Ricordo che in molte edicole si trovavano i giochi amiga piratati (sempre con i nomi originali) di uno o più dischi, dentro delle confezioni e appese come grappoli di banane Anche quelli per C=64 (nastri e dischi) a un certo punto erano venduti con i nomi originali, a volte addirittura con una stampa a colori delle copertina. In pratica la pirateria nei primi anni 90 era già diventata un'industria con tanto di distribuzione capillare. Purtroppo a 15 anni non mi rendevo minimamente conto che tutto ciò era un danno letale per la piattaforma che adoravo... Commento modificato il 18/05/2019 alle ore 14:40:12 [EBOOK/GUIDA- Blender 3.3 LTS - Grafica e Animazione 3D - GRATIS] [free EBOOK - Evoluzione della Computer Grafica 3D - 2022] [EBOOK/LIBRO - 64K Ram (64kB che sconvolsero l'informatica) Edizione 2020] [Commodore Computer Blog] [librologica] [free eBook: "Amiga, da informatica a religione"] Jay Miner (Hi-Toro) e Tony Wilen (WinUAE). L'alfa e l'omega della storia Amiga L'uomo che sconfisse il Covid col radicchio! (commento 1323) amiwell79 Post inviati: 12252 Commento 11 amiwell79 18 Maggio 2019    14:54:13 la pirateria è sempre esistita, io onestamente conoscevo un tizio che aveva un negozio, tu entravi ti dava la lista e via hihi Pegasus RyuSei Ken Post inviati: 10185 Commento 12 Seiya 19 Maggio 2019    00:38:11 si, tutti i negozi che vendevano roba per computer aveva la lista dei giochi pirata. Era un business che li faceva gudagnare il quadruplo di quelli originali anche se quando li beccavano gli facevano delle mega multe, come è successo qui in alcuni negozi che sono quasi andati in bancarotta dopo la multa. Però i giochi "da edicola" li ho chiamati piratati, ma non lo erano e vi rimando ad una cosa che avevo scritto su REV'n'GE! dopo che mi sono documentato un po' sulla questione: "Negli anni ‘80 è nata la Pirateria Italiana con la “Pirateria Industriale” perché veniva fatta alla luce del sole da parte di grandi casi editrici, grandi emittenti televisive e giornalistiche e il caso più eclatante è Special Program che piratava i giochi venduti nei negozi con un processo industriale dato che venivano realizzate cassette personalizzate, custodie e manuali e le aziende dovevano assumere gente che modificasse i giochi. Un altro aspetto della Pirateria Italiana era la “Dissimulazione” che permetteva di rimuovere la paternità del software originale con traduzioni sommarie, rimozione di ogni riferimento agli autori originali con eliminazione dei crediti e il cambio del titolo." amiwell79 Post inviati: 12252 Commento 13 amiwell79 19 Maggio 2019    07:46:36 quando uscì la play 1, a Palermo c'èrano le bancarelle con i giochi pirati in bella vista, ma penso che era un caso eccezionale Post inviati: 1588 Commento 14 majinga 19 Maggio 2019    13:00:01 No, con la PS1 le bancarelle con i giochi si trovavano a tutti gli angoli amiwell79 Post inviati: 12252 Commento 15 amiwell79 19 Maggio 2019    13:34:49 ah.... Pegasus RyuSei Ken Post inviati: 10185 Commento 16 Seiya 19 Maggio 2019    20:35:03 Con l'Amiga, questa "pirateria industriale e la dissimulazione" non l'hanno mai fatta o se c'è stata ha avuto proprio uno scarso successo. Un colosso italiano dell'editoria che assume gente per craccare i giochi sembra un paradosso. Post inviati: 356 Commento 17 reflex 20 Maggio 2019    09:57:59 Citazione In pratica la pirateria nei primi anni 90 era già diventata un'industria con tanto di distribuzione capillare. Purtroppo a 15 anni non mi rendevo minimamente conto che tutto ciò era un danno letale per la piattaforma che adoravo... questo fatto che la pirateria abbia ucciso Amiga è un po' un falso mito. Il passare degli anni ha invece dimostrato che le piattaforme videoludiche di maggior successo erano quelle su cui era più facile far girare i giochi pirata, vedi la prima Playstation. Amiga purtroppo ha perso appeal perché la tecnologia non era stata evoluta in modo adeguato. Temibile Pirata Post inviati: 2144 Commento 18 SukkoPera 20 Maggio 2019    10:12:22 Citazione questo fatto che la pirateria abbia ucciso Amiga è un po' un falso mito. Il passare degli anni ha invece dimostrato che le piattaforme videoludiche di maggior successo erano quelle su cui era più facile far girare i giochi pirata, vedi la prima Playstation. Amiga purtroppo ha perso appeal perché la tecnologia non era stata evoluta in modo adeguato. Concordo al 101%. Se ai tempi non si fossero potuti avere i giochi a £ 5000 nei negozi (o gratis dagli amici, giusto il costo del floppy, £ 1000), l'A500 non avrebbe avuto la penetrazione capillare che invece conosciamo. E forse potrebbe essere uno dei motivi per cui in Europa Amiga si è diffuso più che negli USA, dove forse la pirateria non era così "sfacciata". Pensate che quando sono andato a comprarmi Monkey Island 2 originale (ci tenevo particolarmente dopo avere giocato il primo), i tipi del negozio hanno cercato in tutti i modi di convincermi a prenderlo piratato (che poi, con 11 floppy comunque non sarebbe costato poco...). Impietositi dalla folle spesa di quello che allora era un 12enne, mi vollero comunque regalare uno o due giochi piratati insieme . Commento modificato il 20/05/2019 alle ore 10:13:56 I miei progetti Retrogaming Post inviati: 7750 Commento 19 DanyPPC 20 Maggio 2019    11:12:40 Io dico la verità, quando avevo il C64 compravo circa 1 gioco originale in cassetta al mese, racimolando qualche soldo da parte, ma nel frattempo compravo pure cassette in edicola. Poi passato all'Amiga sfruttai i miei amici che l'avevano avuta prima di me copiandomi i loro dischetti. Su Amiga 500 avrò comprato si e no qualche gioco originale, spesso compilation. Invece dopo gli anni della crisi Commodore ho comprato solo e rigorosamente originale, sperando di mantenere vivo quel poco di mercato software commerciale che ancora supportava la nostra piattaforma. Oggi non ho più spazio per scatole, cd e dvd. Se possibile acquisto solo in formato digitale, tanto su gli 8bit che su Amiga. Non gioco su PC e non compro giochi per esso, giusto di tanto in tanto scarico qualche free remake 2D di vecchi giochi. Su PC c'è una vasta scelta di titoli free di ottima qualità per chi ama lo stile retro. Ma per la maggior parte oggi sono più i giochi che compro in digital download per C64 e che gioco sulla piattaforma originale o spesso su fpga. A1200T OS3.9 BB4 PPC 240/060/256MB/BVision/IndivisionAGA MK2cr/BMon Switch/HD 80GB/DVD-RW/Drive 1,76Mb/Honey Bee CD32 Pad A1200 OS3.9 BB4 ACA030/42/128MB/CF8GB/PCMCIA 4GB/PSX Adapter A1200 OS3.1.4 030/50/64MB/CF16GB/PCMCIA 4GB/PSX Adapter A1200 OS 3.1 2MB A600 OS2.0 2MB/Gotek/Sega Pad Post inviati: 227 Commento 20 stivgiob 20 Maggio 2019    12:20:02 All'epoca non c'era ancora una regola sul copyright come per la musica ad esempio e quindi risultava legale fino a quando non ci fu una vera e propria legislazione. I giochi per Amiga comparvero nei primi anni novanta ed erano riedizioni di giochi minori ma anche grandi classici contrassegnati sulla scatola con un xxl. Purtroppo riguardo al declino di amiga riguardo alla pirateria e' molto attinente poiché le software House smisero gradatamente di sviluppare giochi su amiga per quel fenomeno che era diventato estremamente diffuso. Pagine: - [1] -2-

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