Ma perché doverebbe essere affogato nella resina? Non ha senso.
Tra l'altro sulla scocca ci sono le bocchette di ventilazione, se ci sono anche dall'altro lato non credo che sia affogato direttamente sulla scocca, se proprio fosse, all'interno dovrebbe esserci un secondo contenitore dove è stato affogato.
Escludendo che sia saldato ad ultrasuoni puoi provare con qualche tool tipo quelli per i cellulari qualche altro tool di apertura più robusto, io ne ho alcuni in metallo che sono utilissimi per queste cose. In questo modo dovresti riuscire a capire se ci sono delle clip di plastica oppure no.
Se invece ho ragione io e quelli sono tappi, mi sa che non hai altro modo che farci il buco per toglierli. Almeno io non ho trovato nessun altro modo.
Aprirlo ha comunque senso, anche se fosse affogato e quindi non riparabile potresti usare la scocca mettendo all'interno un alimentatore switching.
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Oge
31 Luglio 2018 18:01:27
Leggevo tempo fa che alcuni modelli erano resinati.
Puoi mostrarci lateralmente se ha delle fessure, oppure è un blocco unico?
Commento modificato il 31/07/2018 alle ore 18:02:13
Secondo me sono tappi. E' terribilmente identico a quello del 128. Anche le posizioni delle viti. Secondo me usavano lo stesso stampo per entrambi gli alimentatori.
No, se è come quello del 128 sono proprio tappi. Una volta tolti rimangono solo i buchi.
Il problema è che stanno messi in un modo per cui l'unico modo per toglierli farci un buco in modo da avere un punto su cui fare presa.
Non credo che fosse previsto che un utente dovesse aprire un alimentatore, e i centri di riparazione è possibile che avessero dei tappi nuovi da rimettere in sede.
Io ti dicevo di provare a vedere se ci sono delle clip di plastica per questo motivo. Una volta che hai fatto il buco non si torna più in dietro.
A controllare se ci sono le clip, se si fanno le cose con calma non si rompe niente.
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Commento 10
Oge
31 Luglio 2018 18:57:42
Scalda con un phon per qualche minuto e poi con un martellino di gomma prova a dare qualche colpo in direzione degli intagli.
Oppure con un cacciavite fai leva centralmente. Ci sono dei graffi sul lato superiore, poi li potrai rimuovere successivamente.
Solo che sembra sia effettivamente resinato, o sbaglio?
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Commento 11
majinga
31 Luglio 2018 19:12:42
Tanto per dare un riferimento visuale, questo è l'alimentatore del 128.
Dove ci sono i buchi con le viti prima c'erano i tappi.
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Commento 12
Oge
31 Luglio 2018 21:32:42
Su un forum straniero dicono di praticare dei fori all'altezza dei quattro cerchietti.
Però si dice anche che l'alimentatore è colato completamente nella resina, come quello del C64C.
Lo facevano per impedire che l'utente ci mettesse mano ma nei fatti così si scaldava più del dovuto l'alimentatore guastandosi prima.
L'unica possibilità è che la resina non sia tutto un blocco con la plastica del case. E che i fili abbiano un pò di spazio prima che cominci la resina, così puoi riutilizzarli per metterci dentro un alimentatore di tua scelta.
Io sono riuscito a rimuovere la resina da uno per C64C, così da capire se avessero lo stesso schema dell'alimentatore del Biscottone.
Praticamente c'è un dissipatore a "C", un condensatore radiale di colore argentato (di inferiore capacità rispetto all'ali del Biscottone), un piccolo condensatore elettrolitico (contro il tantalio dell'ali del Biscottone) ed un integrato lineare (dello stesso tipo su entrambi i modelli).
Per rimuovere la resina si usa un martello ed un cacciavite come scalpello, ma non consiglio di farlo perchè non ne vale la pena. Troppi residui o si crepa qualche componente, scheda comunque inservibile.
Però si può riuscire a separare la resina dal case per riutilizzare questo ultimo.
Temibile Pirata
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SukkoPera
31 Luglio 2018 22:23:05
Gli alimentatori C64 sono molto banali: trasformatore 230 -> 9 VAC a due rami. Uno esce subito e fornisce tale tensione, sull'altro c'è invece un ponte raddrizzatore fatto con 4 diodi e a un condensatore esagerato a valle (tipo 4600uF!). Lì ci si ritrova dunque ~11VDC che vengono portati a 5 con un regolatore lineare 7805. L'unica stranezza sono un paio di resistori per spostare il riferimento del regolatore e fargli dunque produrre ~5.5V al fine di compensare quella che sarà la perdita sul lungo cavo che va al computer.
Poi ci sono mille modelli e qualche variazione, ma alla fin fine sono più o meno tutti così. Il pacco è che regolare 11V a 5 richiede di dissipare un sacco di potenza, da cui l'enorme calore che questi alimentatori sviluppano. All'epoca erano famosi come posto per scaldare i piedi nelle lunghe sessioni di gioco .
Il riempimento di resina rende più difficile la dissipazione del calore, cosa che, a lungo andare, distrugge il regolatore. Per di più, i regolatori dell'epoca (o forse anche i moderni) si rompevano cortocircuitando input e output, col risultato che ~11V venivano sparati dentro al C64 e qualcosa si bruciava sicuro, tipicamente le RAM, i componenti più sensibili. I primi 2 C64 rotti che ho comprato avevano entrambi questo problema.
L'alimentatore Amiga deve essere più complesso, vista la molteplicità di tensioni da produrre, ma non mi sono mai preoccupato di analizzarne uno.
Come alimentatore per il 64 io stavo anche pensando di usare quello del 128 visto che mi sembra fatto decisamente meglio e che non è resinato, quindi riparabile.
La rottura è il connettore diverso, avevo anche pensato di sostituire il connettore con un din per 64 e poi farmi un pezzetto di cavo da 64 a 128.
Ma preferivo fare il contrario per preservare l'alimentatore del 128. Il problema è che connettori femmina per Amiga non se ne trovano, ultimamente era spuntato qualche connettore maschio, ma femmina ancora niente.
Poi ho preso i 64saver da SukkoPera, e per ora mi ritengo soddisfatto (appena finisco di prendere la roba per assemblarli ).
@Boss
non ho capito, ti interessa questo alimentatore ?
scusa se non mi sono espresso bene, in questo link https://electrologyweb.wordpress.com/2017/10/15/al tro-giro-altra-corsa/
che ha postato come sua risposta @SukkoPera, ho rivisto un'alimentatore che sembra ugauale a quello che possedevo ma per a1200 (con la differenza del connettore, e voltaggi).
chiedevo se qualcuno sapeva dirmi di più su questo alimentatore essendo che era uscito fuori l'argomento.
mi rendo conto anche di essere OT quindi magari ignorate pure il mio intervento non utile alla questione di origine.
Commento modificato il 01/08/2018 alle ore 20:35:46
A1200/030, APOLLO 1230LC 8MB KICK 3.1 HDD IDE 40GB df1 esterno RECAPPATA 100% || A1200 8MB FAST CF 4 GB RECAPPATA 100% || A500+ CON A501 switch df0 df1 nascosto e gotek esterno (RIPARATE DA ACIDO)
Commodore 8296 con tastiera, drive 8250lp e stampate ad aghi tutto funzionante
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Commento 20
DanyPPC
1 Agosto 2018 20:38:26
Si, l'alimentatore originale dei primi modelli di Amiga 1200 usciti da Commodore assomigliava a quello C64C ma più profondo e tutto in resina all'interno.