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29 Ottobre 2019 |
Postato da: Loom4ever |
| [esperimento di riparazione] Far ritornare un joystick dal regno dei rottami |
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Ciao ragazzi, condivido con voi quello che francamente è stato un esperimento.
Sui tempi che ci ho messo... vabbè lasciamo stare, ma a un certo punto ho deciso di scattare delle foto e oggi vedo di condividerle.
Ecco la cavia in questione, purtroppo la foto è una trovata in rete:
classico modello entry level economico, a metà tra un Quickshot e un Cheetah 125, o meglio un clone di quest'ultimo.
Putroppo non ho scattato una foto a questo joystick appena mi è arrivato. Era con la leva su un lato e uno dei due tasti di fire superiori fuori uso e sarebbe stato interessante farla.
Lì per lì ho pensato proviamo al massimo lo butto, poi andando avanti nella riparazione ho capito che era possibile osare.
Negli anni '90 ne ho buttati davvero tanti di questi joystick, adesso sarà l'età, il buco nell'ozono, la carbonara che ho mangiato due giorni di fila nel weekend, ma ho deciso di chiudere il discorso riparazione e condividere qualche foto. 
Non posterò -almeno in prima battuta- tante foto, poi per i dettagli eventualmente, se interessati aggiungo altre.
Partiamo dalla struttura di molti controllers economici. Es. quelli quickshot o anche i nativi per atari:
insieme ad una piccola scheda (PCB) con i classici switch di contatto, la struttura era tutta in plastica, con lamelle in sospensione e un perno centrale in plastica, di solito bianca
o nera
le lamelle invece erano così:
per effetto del movimento del perno si premeva una o più (se in obliquo) lamelle e queste pressando sugli switch mandavano il segnale al computer per la direzione.
Il perno poggiava nei modelli più economici su un altro perno inferiore come questo (v. freccia rossa che lo indica):
Ora, un siffatto smanettare alla lunga causava inevitabilmente la rottura del perno, delle lamelle o la compressione degli switch.
Senza contare che quel perno inferiore non offriva il massimo della scioltezza o stabilità verticale dell'asse.
Premesso ciò torniamo a quanto ho ricevuto... chi me lo ha regalato (convinto di prendermi per il sedere data poi la constatata -da me- assenza di alcuni componenti interni), mi ha dato questo controller come da testare... da testare come la sua stronz...ine... ma pazienza mi son detto, vediamo quanto sta crepato sto controller.
Una volta aperto mancavano le alette, il tasto superiore del fire non funzionava e come detto l'asse in mancanza delle alette era adagiato su un lato. Zero click in quanto gli switch erano sfondati. Insomma da buttare... totalmente da buttare.
Non ho foto per documentare questo ma lì per lì mi son detto "sai che ti dico? Partiamo dall'assetto centrale!" e siccome bisognava far tornare in equilibrio il joystick ho pensato per prima cosa a cambiare proprio la struttura centrale, vista la mancanza di alette.
Ho preso quindi questo perno inferiore
e l'ho letteralmente raso al suolo col minitrapano.
Da qui ho preso in ferramenta una bella molla di quelle zincate a compressione (prezzo 70 centesimi):
e dopo aver scelto il diametro che si infilasse nella pcb e la giusta rigidità, l'ho posizionata al centro:
Ora mi direte si ma come la tieni ferma quella molla sulla base del joystick? 
Eh si ci vorrebbe qualcosa che la tenga ben ferma, stabilissima, così che all'inclinarsi della manopola questa torni in verticale senza rischi di rottura!
Ma claro! con un tassello da muro (c.d. fischer)!
Esatto proprio un tassello, di quelli che si usano per appendere quadri col trapano ecc. ecc. Nello specifico ho infilato il tassello in plastica nella molla in verticale:
mentre la vite è stata infilata/avvitata dalla base del joystick. Ho forato proprio la base e ce l'ho inserita avvitandola.
La cosa più forte è che avvitando la vite, questa entrava sempre più nel tassello posto dall'altro lato, espandendolo.
L'espansione rendeva la molla rigidissima, anzi letteralmente inchiodata alla base del joystick!
Ricostruito il perno nella parte inferiore, ora bisognava agganciarlo alla leva. Leva che come visto in questi joystick si presenta così (la foto a seguire non è del mio joystick):
risultato finale (questa foto invece è del mio joystick):
potete notare il foro che ho praticato al centro col minitrapano. Un foro sufficiente a farvi entrare la parte superiore della molla.
Noterete la circonferenza del perno come era rovinata... quella porcheria di piccoli fori intorno, graffi e "morsi" alla plastica è un lascito dei precenti possessori di questo joystick, ci hanno messo mani a più riprese con fori e forellini, che schifo eh? Proprio messo male... 
FINE PRIMA PARTE - riprendo domani, se avete domande... 
Modificato il 29/10/2019 alle ore 21:32:33
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Buon Compleanno a Mck - jockerfox - |
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con tutti i tasti di fire che hanno subito un bel "lifting" e soprattutto come la leva abbia ora un assetto, una elasticità e una ampiezza in inclinazione estremamente giocabili.