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10 Settembre 2019 Postato da: Loom4ever Gaetano Scirea

Trent'anni fa moriva un fuoriclasse e gentiluomo del calcio, nonché bandiera della Juventus. Ero piccolo ma ricordo ancora quella Domenica Sportiva e la voce di Sandro Ciotti tremante che ne annunciava la morte, con Tardelli che usciva dallo studio correndo tra le lacrime. Se ne potrebbero dire mille di parole su un calciatore come Scirea, ricordo tra l'altro che anche scambiando le figurine alle elementari quella di Scirea valeva doppia. Un ricordo successivo alla sua morte mi ha colpito e ne ha reso testimonianza proprio la moglie, Mariella, in una biografia del marito. Una notte qualche tempo dopo la morte lui le apparve per salutarla. Non mi dilungo sui dettagli ma é un episodio davvero toccante e ricco di altri dettagli commoventi. Per il resto, ogni volta che vedo Scirea penso a quel calcio che non tornerà mi più ma che sono davvero felice di aver potuto avere la fortuna di vivere.

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Il Webmaster Post inviati: 4736	Commento Mak73 12 Settembre 2019    18:34:54
	Citazione Anche io strafieramente pugliese. Comunque nella storia del calcio ci sono state certe personalità che avrebbero meritato un focus dedicato, da George Best, talento bruciatosi sul nascere, a personaggi da album Panini come il mitico Socrates. Di Socrates ricordo che quando arrivò in Italia gli chiesero chi stimasse di più tra Mazzola o Rivera e lui rispose Gramsci (!!!) e voleva studiare la storia del movimento operaio. Roba dell'altro mondo, che personaggio, a cavoli suoi ma anche intelligente e di cultura Ora pensiamo a un profilo del genere e poi voltiamo lo sguardo a certe teste calde e vuote, per dirne una: Balotelli (non so se avete letto della scommessa con lo scooter in acqua di due mesi fa), a un certo punto ti domandi se ci sia stata nel mezzo un'altra era glaciale Per qualche strana legge fisica, i calciatori hanno un QI davvero basso. Ricordo che ad inizio carriera Buffon faticava a parlare l'Italiano, figuriamoci le lingue straniere. Che dire di Cassano, o magari Maradona, Meterazzi, Zidane e chi più ne ha più ne metta. Giocatori con un QI normale, appaio come dei geni paragonati ai colleghi.
	Pace e bene a tutti.