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13 Agosto 2016 |
Postato da: Seiya |
| Retrogaming via emulazione |
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Il retrogaming (ossia il giocare ad un vecchio gioco di anni fa) migliore oggi è via emulazione perchè non ci sono problemi di dischi corrotti, smagnetizzati, dischi che non vengono più riconosciuti o anche cartucce difettose, casette illeggibili; non ci sono nemmeno problemi di memoria.
Gli emulatori oggi sono talmente perfetti che quando si avvia un gioco o un applicazione non c'è nessuna differenza se avviato sul suo hardware.
Se si potesse mettere a confronto uno fianco all'altro un gioco emulato e uno uguale su hardware reale non si vedrebbero differenze. Uguale al cinquantesimo o venticinquesimo di secondo.
Se si facesse un rendering si otterrebbero gli stessi risultati, gli stessi minuti e forse anche gli stessi secondi.
Se lo scopo del retrogaming è quello di giocare ad un titolo di 20 anni fa e divertirsi come allora, l'emulazione è la scelta migliore per riavere la compatibilità e la velocità originale e cosa più importante
risparmiare proprio sull'hardware dato viene letteralmente mandato in pensione da un software che lo emula al 100%.
I retrogamisti si dividono in due grandi gruppi: quelli a cui interessa solo giocare ad un gioco, indipendentemente, dalla piattaforma e quelli che lo vogliono fare insieme al retrocomputing.
Giocare ad un gioco di 20 anni con l'hardware di 20 anni fa.
io faccio del primo gruppo che pensa che l'importante è giocare e non importa quale hardware o quale piattaforma reale o virtuali si usi per arrivare allo scopo |
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