Eppure potrebbe esserci uno sviluppo inaspettato per AmigaOS Classic, chi lo sa il futuro cosa ci riserverà, se gli fpga saranno le future cpu dei personal computer fisici, tutto quello che sta uscendo sul classic avrebbe molto senso, os3.x potrebbe evolversi insieme alle fpga fino a diventare più moderno degli attuali AmigaNG, questione di soldi, se veramente vende ancora tanto non puà che crescere l'interesse verso questo sistema. Pura utopia forse ma chi lo sa!
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Mak73
12 Giugno 2021 08:59:21
Dal mio punto di vista lato AOS4 non si vedrà più niente, o comunque ben poco per via delle beghe legali. Stessa cosa o quasi per AOS3, qui potrebbe arrivare qualcosetta ancora ma poco, alla fine deve girare su macchine vecchie quindi più di tanto non possono fare.
Lato MOS dipende da come girerà il sistema, non vedo perché non dovrebbe girare in VM visto che già lo fa adesso. Certo poi dovranno supportare altre schede grafiche ecc... Però mi pare ovvio che ora si concentrino maggiormente sul porting del OS. Comunque come al solito non dicono nulla quindi ci tocca aspettare e vedere.
@VagaPPC
Capisco il tuo punto di vista, ma quanti hanno una configurazione come la tua? A me se MOS funzionerà in dual boot va benissimo, ed immagino come me molti altri.
Riguardo ad AROS essendo open è tutto possibile, se si aggiungesse qualche altro programmatore le cose potrebbero cambiare. C'è da dire però che purtroppo non è mai stato ben visto ed ormai è come se la comunità lo avesse bollato come una cosa da evitare, questo per via dell'ottusità delle persone.
A parer mio se non ci fosse questa chiusura mentale e ci fosse quindi più gente ad usarlo arriverebbero anche più programmatori.
Va anche detto che a livello generale, non solo nel mondo Amiga, di programmatori a livello di kalamantee o Deadwood, ce ne sono proprio pochi.
Pace e bene a tutti.
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VagaPPC
12 Giugno 2021 09:54:00
Hai detto bene "ottusità" è la parola chiave, e vent'anni fa facevo parte anch'io della cricca.
Le opportunità ci sono state tutte ma il buon amighista ha scelto il marchio, doveva chiamarsi Amiga, l'avessero fatto gli utenti PC con il PPC anziché passare a Intel.
Se ci pensi alla fine degli anni 90 erano pronte le prime pegasos che erano un ottimo compromesso e con tanto di morphos che radunò moltissimi sviluppatori competenti, ma abbindolati dalle promesse di un nuovo Amiga hanno fatto affossare la pegasos II che era un vero gioiellino.
Il porting su x86 c'è già e si chiama AROS, che è rimasto zoppo, che lo paragono a ReactOS nato nello stesso periodo seguito da poco più di una dozzina di persone. Questo progetto è rimasto fermo per 8 anni e ora ha ripreso e sono spuntate le prime distro.
Il cui problema lo dico sempre è la retrocompatibilità, ogni altro lavoro è inutile, AROS potrebbe attingere all'utenza degli UAE, mettigli anche un Desktop Enviroment in stile Ambient, gira su VM e se proprio vuoi lo installi, ma chi lo userebbe più UAE?
O per lo meno esisterebbe ancora ma proprio allo scopo di simulare il vecchio computer non sostituire l'hardware vetusto.
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Mak73
12 Giugno 2021 13:05:49
Solo per precisare... AROS non è un porting, è una reimplementazione, cioè hanno cercato di riprodurre le API di AOS3.1 su architettura diversa. Quindi il codice è nato da zero non è stato portato da AOS3.1.
Lo scrivo solo perchè c'è una bella differenza tra un porting e cosa è AROS realmente, ed anche per far notare la mole di lavoro fatto negli anni.
Pace e bene a tutti.
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dgcreations
12 Giugno 2021 16:49:44
Non penso si tratti di "ottusita", semplicemente sono nati 3 sistemi diversi con l'intenzione di replicare in meglio l'Amiga originale, secondo me e parlo di una mia scelta personale quello che lo replica meglio é AOS4 con tutti i limiti del caso se confrontato sopratutto con Mos, l'amiga classic é una cosa a parte penso che ogni utente di amiga ng si senta cmq legato in qualche modo con l'amiga classic, magari ne ha uno che non usa piu o lo utiizza di tanto in tanto in emulazione.
Torniamo al discorso "ottusita", cosa signfica, che chi ha preferito AOS4 doveva scegliere o Mos o Aros? AOS4 vuoi o non vuoi sta tra le scelte e per un motivo o per l'altro c'e chi lo ha scelto. Se non ci fosse stato AOS4 chi voleva scegliere un AmigaNG avrebbe scelto tra aros o mos e quindi chi avrebbe sbagliato secondo la logica dell'ottusita?
La cosa piu semplice sarebbe stata avere un solo amiga ng, allora tutti avrebbero fatto la scelta giusta.
Io dico che ognuno é libero di scegliere l'amiga che vuole, tutti limitati sono. Cosa dovrebbero dire gli utenti di windows, linux e mac, gli amighisti scelgono uno di quei 3 sistemi perche derivano da AmigaOS "l'originale"?
Se dovesse terminare lo sviluppo di AOS4 allora mi orienterei su Mos, anche perche c'e l'ho gia un powermac con mos installato, sicuramente per ultimo utilizzerei Aros, per semplice scelta personale.
PS: e cmq resto dell'idea che quello che é messo meglio come mercato e quindi come prospettive é Amiga Classic, anche con tutte le beghe legali sembra immortale!
Commento modificato il 12/06/2021 alle ore 17:02:53
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VagaPPC
12 Giugno 2021 18:04:32
AmigaOS4.1 è praticamente lo stesso codice migliorato del 3.1 e qui non ci piove.
Ma morphos è il sistema migliore e meno indolore per continuare a fare ciò che si faceva con il classic.
È decisamente più compatibile e pure più veloce e stabile.
La situazione a fine anni 80 era supportare quello che c'era o aspettare il nuovo Amiga.
La maggior parte aspetto dietro a promesse di sistemi che quando sono apparsi erano già vecchi.
La stessa x5000 fu annunciata nel 2014 assieme alla tabor che era già un po tardino per poi apparire nel 2017.
C'è ancora chi aspetta la tabor affossando le vendite della Sam.
Se non avessero aspettato e si sarebbero buttati tutti su Pegasos, AOS sarebbe apparso li e saremmo stati tutti più contenti.
E con il tempo avremmo avuto un hardware più decente.
Gli utenti Linux hanno più fork di quanto si creda, attualmente le distro mantenute sono più di 400, ma ce ne sono a migliaia.
Anche windows ha i suoi fork, server, core, più le varie deskop come home, professional, ecc.
PS: a me piacerebbe un sistema in bridge da Linux con questa scheda che monta un e6500 che è superiore alla CPU montata sulla x5000 poiché ha anche l'altivec. https://www.embeddedplanet.com/products_list/frees cale-t2080-pcie-board/
Tra l'altro sembra che ci si può installare Linux, quindi basterebbe modificare u-boot e il gioco è fatto.
Vorrei capire quanto costa.
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Fogg_80
12 Giugno 2021 18:21:02
La 2080 è infatti la scheda di sviluppo per il notebook open in cui è coinvolta anche acube, se sei esperto di linux contatta Enrico o Mario Locati se ne vuoi sapere di più o aiutare, fienix gira anche sulla 2080 grazie a loro.
Stile Ubuntu
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VagaPPC
12 Giugno 2021 19:56:41
Penso che abbiano più bisogno di sviluppatori, ma se posso dare una mano nel mio piccolo la do volentieri.
Lo contatterò grazie.
Mi piacerebbe avere AmigaOS e MorphOS su una scheda del genere, usando l'hardware del PC.
Tecnicamente dovrebbe costare meno e soprattutto occupare meno spazio.
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Mak73
12 Giugno 2021 20:05:52
In risposta a dgcreations
L'ottusità di cui parlo è lo "schifare" AROS perchè gira su X86, fin dal principio AROS è stato "emarginato" e visto male perchè funzionava sui processori del "nemico". Come hanno fatto schede PPC miste 68k, potevano fare la stessa cosa ma con un X86, ed oggi forse saremmo messi meglio. Non lo hanno fatto perchè sapevano che non le avrebbe comprate nessuno, ed in più si sono creati un nuovo mercato praticamente senza senso. Oggi è palese che il PPC è stato un fallimento, non per niente non lo usa più nemmeno Apple, che era tra i finaziatori dello sviluppo del PPC stesso.
Che uno scelga AOS4 o MOS o AROS in base ai propri gusti, è più che lecito lo si fa con tutto, però non considerare un OS solo perchè gira su un processore "nemico" è piuttosto ottusa come cosa.
In generale su PC ho sempre preferito AMD, ma quando ho comprato l'ultimo, Intel era decisamente superiore a parità di prezzo, quindi ho preso Intel, se dovessi prenderlo ora tornerei ad AMD, perchè in questo momento va meglio.
Riguardo al discorso AmigaOS NG, a parer mio questi OS avrebbero dovuto svilupparsi ed andare avanti, perdendo anche compatibilità con il vecchio software, ma rimanendo al passo con le cose moderne, così non è stato quindi ora hanno poco senso, non sono attuali, la maggior parte del software è vecchio e lo fa girare anche AOS3... quindi che me ne faccio? In più devo comprare hardware vecchio al prezzo di un MAC... A sto punto uso AOS3... e difatti è lì che in questo momento sta tirando il mercato.
Pace e bene a tutti.
amiwell79
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amiwell79
12 Giugno 2021 21:00:59
per di più hyperion si sta facendo sviluppare os3 a gratis
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VagaPPC
13 Giugno 2021 00:41:49
@Mak73 secondo me sull'hardware PC si sarebbe comunque fermato prima.
Non sarebbero riusciti a star dietro ai driver, a meno che di passare a PC custom, quindi pagare tanto per un PC custom a questo punto è più gratificante un hardware proprietario.
Considera che molti degli appassionati Amiga amano programmare in Assembler e non ce ne uno che parla bene di quello di Intel.
Poi il problema dell'hardware nuovo che spesso viene valutato al pari di un PC, perché anche li c'è l'ottusa idea di dover competere con il nemico.
Se si acquista un hardware NG non bisogna proprio pensare ai PC, cioè avere un classic decente costa più di una Sam senza sapere quanto vive.
Mi sembra altrettanto assurdo, su un NG non solo ci fai girare le stesse cose, ma girano anche meglio e ce ne per tutte le tasche.
Si trovano vecchi mac a meno di 100€ e credimi che con Mos ho abbandonato gli UAE è proprio bello.
Sarà anche vero che la maggior parte del software gira su Classic, ma ci sono ancora chicche su NG, da wayfarer alle applicazioni QT e AmiCygnix su OS4, sono un vero spettacolo vederle girare su Amiga.
Mentre per i giochi mi sembra assurdo pensarci, quando voglio divertirmi il PC non ha rivali, per quanto potrebbe essere bello giocare a RType non immagini lo sballo di guidare un robot gigante in VR, per non parlare dei giochi in rete.
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alessandrobilbao
13 Giugno 2021 09:17:42
Secondo me il classic con schede di espansione sempre piu potenti per fare “tutto cio che possa fare” é la strada migliore perche ha poco margine di frammentazione e permette di avere un guadagno sufficentr per cri crea schede e schedine nuove. Trovo che una scheda proprietaria con un sistema operativo nuovo non sia utile come un pc moderno e non abbia il fascino del “tempo andato”. Ma chi comprerebbe una macchina costosa e che non permette di fare le stesse cose di un economicissimo pc? Lo ripeto, dal mio punto di vista la zz9000 con la gestione ARM “tipo” quella della BlizzardPPC é la strada percorribile per far sopravvivere la piattaforma.
A1200 con un po di roba e A2000 ma tutto inaction...
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VagaPPC
13 Giugno 2021 09:56:27
@alessandrobilbao le schede più potenti sono state le PPC e ora non le fanno più.
La ZZ9000 è una figata ma è ben lontana da essere potente a sufficienza. Attualmente il classic più performante è la Vampire e non è certo performante.
Per salvare la situazione serve sopratutto il software e nel momento che compare un software evoluto serve di fatto un hardware che possa reggerlo.
Come Wayfarer e AmiCygnix sono spettacolari come ottimizzazione, ma più potenza gli diamo sotto e più sono utili.
Wayfarer da solo potrebbe essere la soluzione dato che oggi come ChromeOS insegna si può fare tutto in cloud. Ma la potenza di un classic non è sufficiente. Prova a mettere mani a un vecchio powermac o una sam, capirai cosa sto dicendo.
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Mak73
13 Giugno 2021 10:00:02
In risposta a VagaPPC
Programmatori in assembler ce ne sono ben pochi, abbi pazienza ma dove li hai visti? Basta vedere le produzioni degli ultimi anni, niente che sia paragonabile al livello che c'era un tempo, benchè ci siano molti strumenti di sviluppo che uno può usare su PC per poi testare il tutto su WinUAE.
Questo anche perchè l'assembler è un linguaggio che ti lega moltissimo all'hardware, te lo puoi magari permettere sulle console, ma su computer che montano una miriade si soluzioni diverse ma comunque compatibili... fino ad un certo punto, te lo scordi, non per niente è tutto sviluppato in C o addirittura software di livello anche superiore.
Sto discorso dei driver è una cosa che hanno ficcato in testa per giustificare il PPC... scusa eh ma con MOS sul X5000 non hai problemi di driver? Bastava fare quello che hanno fatto per MOS negli anni ma su x86. Con MOS hanno scelto i Mac perchè evolvendosi cambiavano poco e sono arrivati al G5, con AOS4 nemmeno quello, quindi perchè la stessa cosa non si poteva fare su x86? Si sceglieva un portatile o una configurazione standard di un certo tipo e poi col tempo ci si evolveva, che so si puntava su processori AMD e schede grafiche Radeon e schede di rete RTL ecc... Di volta in volta si progrediva con i driver delle schede e avanti.
A questo punto non staremmo a parlare di MOS o AOS4 su x86, perchè sarebbero già lì. Staremmo valutando che hardware comprare che sia compatibile, perchè poi tanto Windows o Linux ci girerebbero senza problemi e con un solo hardware fai tutto.
Perchè su X5000 va bene che non siano supportate tutte le schede grafiche mentre se siamo su x86 devono per forza esserlo tutte?
Vero che c'è anche del buon software per NG, ma senza voler criticare la tua scelta in quanto ognuno è libero di fare cosa vuole, dal mio punto di vista prendere un X5000 per far girare qualche software mi pare un po' un assurdo... Se fosse stato come dicevo sopra, probabilmente tu ora avresti potuto evitare di comprarti un X5000 e facevi girare MOS e AOS4 in VM sul tuo hardware x86. Non credo ti avrebbe fatto così schifo.
Riguardo ai giochi per NG, io non li considero nemmeno, per via di quello che dicevo, gli NG dovevano essere i nuovi Amiga, lo sviluppo verso il futuro del sistema operativo, implementando nuove caratteristiche e potenzialità, avrebbero così dovuto nascere giochi e applicazioni per questi nuovi Amiga, ovviamente sarebbero stati maggiormente porting, però avendo un OS più evoluto sarebbe stato più facile realizzarli. Per il parco software vecchio ci pensavano i Classic ed eventualmente emulatori vari, come di fatto sta succedendo, solo che attualmente gli NG hanno talmente poco senso che giustamente si inizia a pensare che forse sarebbe meglio rivedere un po' il tutto, utilizzando magari emulatori o FPGA che continuino ad usare il set di istruzioni del 68k e magari lo potenzino.
PS: Questo è il mio punto di vista, poi per il discorso "ottusità" accennato in precedenza la cosa era del tutto irrealizzabile, per quel motivo il PPC era l'unica strada percorribile.
Commento modificato il 13/06/2021 alle ore 10:02:54
Pace e bene a tutti.
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Commento 156
VagaPPC
13 Giugno 2021 10:49:15
Se il team MorphOS che è indubbiamente il piu' produttivo ed efficicente non è riuscito ancora a coprire il parco macchine old powermac in piu' di 15 anni, su PC abbiamo il problema dei chipset, oramai è tutto integrato.
Poi una cosa è scrivere un driver per la ATI 9200 che è la scheda sfruttata meglio su tutti e un altra e' un driver per un chip Polaris, se per un driver di una scheda che fa 4 cose ci mettono 4 anni, per un driver di una scheda che ne fa 50 quanto ci metteranno?
Non credere che mantenere un PC dedicato con vecchie schede non sia costoso, alla fine avresti due scelte comprare materiale vecchio sovraprezzato su ebay e negli store (che è un fenomeno già esistente), e tornando al tuo ragionamento che senso ha spendere il doppio per un PC per un OS retrò?
Per il resto il tuo ragionamento è corretto, se nessuno avrebbe dato retta alla base di utenza, come è stato per i PowerPC di Apple, a quest'ora saremmo tutti piu' felici come loro.
Però devi ammettere già il fatto che scrivi su questo forum significa che c'è qualcosa che ancora ti lega. E sono pronto a scommettere che non è la logica o la potenzialità del tuo sistema (non ricordo cosa usi).
Siamo qui perché semplicemente ci sentiamo gratificati a cliccare sulle iconcine, potrei fare un sacco di autoronia che riguarda tutti quanti noi.
Il mio ragionamento è completamente su un altra strada è come se informatica e Amiga siano due cose differenti, siamo qui perché sotto sotto ci sentiamo gratificati, non solo con il software ma anche con l'hardware.
Non immagini nemmeno le difficoltà per installare una linux zoppa su x5000, farlo partire dal terzo disco è un impresa epica, e per che cosa?
Per un OS che sul mio PC gira meglio. Ho provato la Fienix e la Mint e mi fanno letteralmente schifo, gli amighisti che l'hanno preparata non hanno nemmeno il buon senso di sistemare le iconcine con un criterio logico. Tutto per bypassare il problema dell'altivec.
Evidentemente non conoscono il comando apt-build che scarica i sorgenti, le dipendenze li compila, prepara il pacchetto deb e lo installa. Compilando non vedendo l'altivec automaticamente hai risolto tutti i problemi.
Sto addirittura valutando di preparare la mia distro su qemu per avere qualcosa che ritengo decente, oppure tagliare la testa al toro e vedere come installare una bella gentoo.
Che senso logico ha tutto questo, assolutamente nessuno, ma se nemmeno io sono pronto a scommetterci di riuscirci, se consideriamo la sfida, il divertimento generale allora ha piu' senso che vedere tutto su PC dove installare Linux è piu' facile che installare windows.
Così come nel caso di altri che con un vecchio rudere di 30 anni fa lo aggiornano per riuscire a fare cose che con un cellulare funzionerebbero meglio.
Secondo me dovremmo essere tutti un po piu' propositivi, ad ogni uscita su ogni piattaforma ci sono sempre moltissime critiche che allontanano gli sviluppatori. Tutto per dire il mio fork lo fa meglio e dev'essere l'esempio per tutti.
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ghillo
13 Giugno 2021 14:20:18
La questione principale è che manca una casa madre , e gli Amighisti non credo che siano ottusi.
Quando si era scelto di utilizzare QNX e poi Linux come Kernel per il futuro Amiga OS non c'è stata una levata contraria, si voleva un nuovo Amiga e con quello che doveva essere l' MCC sembrava che andasse tutto nella direzione giusta, poi Gateway abbandonò il tutto.
Ci riprovo MC Evens ,e quello che doveva essere l'Amiga DE per me era una grande idea ,un sistema slegato dall'HW della CPU , ho scelto Amiga OS perché allora era dettata dalla casa madre e sembrava che avesse le idee chiare e che dal 4.0 si sarebbe dovuto arrivare al 5.0 integrato con il DE un sistema nuovo .
Quando presi l'A1 come prestazioni non era così tanto differente da un Mac o un PC anche se aveva un costo più alto. Per me il PPC doveva essere il sistema di transizione al nuovo e quindi più avanti lo avrei sostituito con qualcosa d'altro.
La retrocompatibilità 68k doveva servire solo all'inizio e poi sparire , purtroppo siamo rimasti legati al vecchio ed Aros è nella stessa situazione potevano fare qualcosa di completamente nuovo mantenimento il feeling e lo spirito Amiga ,se fosse così sarebbe sicuramente più preso in considerazione anche al di fuori della comunità.
Io l'ho installato su un netbook vecchio e mi piace ma è molto più indietro del 4.1 che ho sull'Amiga One, non riconosce la scheda di rete , devo utilizzare la sata in modalità ide se no si pianta , è meno stabile e ha meno software .
Se domani Amiga Corporation presenta un nuovo OS moderno e non compatibile con il vecchio su un HW con un costo decente io lo comprerei subito senza problemi .
Poi probabilmente Amiga è sempre stato un insieme tra hardware e software e l'utenza vuole quello
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Commento 158
alessandrobilbao
13 Giugno 2021 15:55:05
In risposta a ghillo
ghillo
La questione principale è che manca una casa madre , e gli Amighisti non credo che siano ottusi.
Quando si era scelto di utilizzare QNX e poi Linux come Kernel per il futuro Amiga OS non c'è stata una levata contraria, si voleva un nuovo Amiga e con quello che doveva essere l' MCC sembrava che andasse tutto nella direzione giusta, poi Gateway abbandonò il tutto.
Ci riprovo MC Evens ,e quello che doveva essere l'Amiga DE per me era una grande idea ,un sistema slegato dall'HW della CPU , ho scelto Amiga OS perché allora era dettata dalla casa madre e sembrava che avesse le idee chiare e che dal 4.0 si sarebbe dovuto arrivare al 5.0 integrato con il DE un sistema nuovo .
Quando presi l'A1 come prestazioni non era così tanto differente da un Mac o un PC anche se aveva un costo più alto. Per me il PPC doveva essere il sistema di transizione al nuovo e quindi più avanti lo avrei sostituito con qualcosa d'altro.
La retrocompatibilità 68k doveva servire solo all'inizio e poi sparire , purtroppo siamo rimasti legati al vecchio ed Aros è nella stessa situazione potevano fare qualcosa di completamente nuovo mantenimento il feeling e lo spirito Amiga ,se fosse così sarebbe sicuramente più preso in considerazione anche al di fuori della comunità.
Io l'ho installato su un netbook vecchio e mi piace ma è molto più indietro del 4.1 che ho sull'Amiga One, non riconosce la scheda di rete , devo utilizzare la sata in modalità ide se no si pianta , è meno stabile e ha meno software .
Se domani Amiga Corporation presenta un nuovo OS moderno e non compatibile con il vecchio su un HW con un costo decente io lo comprerei subito senza problemi .
Poi probabilmente Amiga è sempre stato un insieme tra hardware e software e l'utenza vuole quello
"...fare qualcosa di completamente nuovo mantenimento il feeling e lo spirito Amiga..." Riporto questa frase chiedendomi: ma c'é bisogno di qualcosa di nuovo per forza? Ci sono i 3 grandi sistemi per le masse (Windows, osx, linux) più una miriade di altri a me sconosciuti e di estrema nicchia. Che bisogno c'e di inventarsene un'altro di estrema nicchia con cui poter fare quasi nulla visto che tolta la casa madre (microsoft e apple) linux é l'unico che rimane aggiornato con una platea sconfinata di gente che ci mette le mani... ma che speranza avrebbe questo ennesimo sistema? Ma allora non é meglio aggiornare per quanto possibile quello vecchio? Almeno rimane un'identità, senno si ha la sicurezza di finire nella lunghissima lista dei sistemi anonimi e senza aggiornamenti (che al giorno d'oggi sono la cosa PIU IMPORTANTE).
A1200 con un po di roba e A2000 ma tutto inaction...
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Commento 159
Mak73
13 Giugno 2021 16:22:22
In risposta a VagaPPC
VagaPPC
Se il team MorphOS che è indubbiamente il piu' produttivo ed efficicente non è riuscito ancora a coprire il parco macchine old powermac in piu' di 15 anni, su PC abbiamo il problema dei chipset, oramai è tutto integrato.
Poi una cosa è scrivere un driver per la ATI 9200 che è la scheda sfruttata meglio su tutti e un altra e' un driver per un chip Polaris, se per un driver di una scheda che fa 4 cose ci mettono 4 anni, per un driver di una scheda che ne fa 50 quanto ci metteranno?
Ma perchè devi fare un driver che ne supporta 50? Ne fai uno che ne supporta 4 o 5. E' vero ci hanno messo una vita a farlo però considerando che lavorano nel tempo libero perchè sicuramente non vivono grazie a MOS, come nemmeno gli altri, non direi che fa così schifo come risultato.
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Non credere che mantenere un PC dedicato con vecchie schede non sia costoso, alla fine avresti due scelte comprare materiale vecchio sovraprezzato su ebay e negli store (che è un fenomeno già esistente), e tornando al tuo ragionamento che senso ha spendere il doppio per un PC per un OS retrò?
Ma perchè vecchie? Se quando esce supporta una scheda attuale non è che faccia così schifo, e se ci va due anni per avere nuovi driver per una scheda di quel periodo, direi che va più che bene. Il mio PC è del 2014 e ci vado benissimo.
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Però devi ammettere già il fatto che scrivi su questo forum significa che c'è qualcosa che ancora ti lega. E sono pronto a scommettere che non è la logica o la potenzialità del tuo sistema (non ricordo cosa usi).
Discorso diverso per me, uso un PC da vent'anni ormai, a parte qualche caso, si può dire che è da altrettanti che non accendo un Amiga. Sono qui perchè il sito su cui stai scrivendo l'ho creato io.
Ovviamente ognuno ha le sue passioni e dedica il tempo libero a ciò che più preferisce, a me non passa nemmeno per l'orbita del cervello di fare quello che hai fatto tu, purtroppo per lavoro uso già parecchio il computer e la mia vista ha iniziato a risentirne, anni fa nel mio lavoro non usavo nessun computer, quindi mi andava anche bene arrivare a casa accenderlo e farci qualcosa, ora non è più così, mi piace sempre fare qualcosa con PHP o Javascript ma molte volte non ho proprio la testa per mettermi lì davanti al monitor.
Quello che hai fatto tu, son davvero pochi a riuscire a farlo.
Pace e bene a tutti.
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Commento 160
dgcreations
13 Giugno 2021 17:54:30
@alessandrobilbao
Quello che dici tu é in parte condivisibile, per i risultati raggiunti dagli Amiga NG (sicuramente di molto superiori ai classic ma ancora lontani dagli standard degli OS moderni) forse puntare ad aggiornare i classic sarebbe stata la mossa giusta per tenere unita la community, continuare a utilizzare gli hardware originali, nuovo hardware fpga ed emulatori, un mercato ancora piu ampio del classic attuale. Questo ragionamento lo feci io stesso tempo fa, poi utilizzando un po OS4, dissi, "pero si potrebbe lavorare per migliorarlo ancora e renderlo piu moderno, mettere a disposizione un sdk completo che supporti anche python ed un ide per costruireninterfaccie grafiche in modo visuale" , i processori Power potrebbero essere l'alternativa ai PowerPC, purtroppo la scelta é stata fatta e per risorse a disposizione dovrebbe essere piu facile suportare i processori Power che fare un porting su intel.
Certo il tuo ragionamento di continuare sul classic potrebbe essere la scelta obbligata se dovesse morire OS4, almeno da parte di chi Lavora sotto il marchio Amiga, le alternative Aros e Mos avrebbero ancora piu spazio per attingere dagli utenti fedeli al marchio Amiga.
Al classic si aprirebbero le porte del tanto decantato Amiga DE con un processore virtuale basato sul 68k che pian piano dovrebbe evolversi per permettere al nuovo Amiga Classic di diventare sempre piu moderno.... Questa soluzione non m dispiacerebbe.