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29 Aprile 2005 Postato da: Marco Lovera
Sconosciuto

fxPAINT v1.5

fxPAINT v1.5




In questo periodo in cui il mercato Amiga e` sempre piu` ristretto, un
settore ancora abbastanza vivo e` quello della grafica 2D. Qui infatti
la battaglia ha portato ad avere dei software, che sicuramente non
possono ritenersi all'altezza di Photoshop, pero` si difendono bene e
riescono a fornire all'utente il necessario per ottenere dei risultati
piu` che soddisfacenti. In questo campo si inserisce fxPAINT che,
nonostante sia solo alla versione 1.5, dimostra di voler far le cose
seriamente e per bene.



La dotazione



fxPAINT viene fornito su CD senza nessun manuale cartaceo, l'intera
documentazione e` sul CD in formato AmigaGuide e richiamabile anche da
menu` sullo schermo proprietario aperto dal programma. La nota dolente
e` che purtroppo come accade negli ultimi anni non e` disponibile una
versione nella nostra lingua ma solo in inglese.



L'installazione



La fase di installazione e` piuttosto semplice e viene eseguita tramite
l'ormai conosciuto installer, non ho riscontrato problemi di sorta e
tutto e` filato via liscio. Al primo lancio il programma si apre sul
Workbench e quindi tramite le opzioni di settaggio e` possibile fargli
aprire un proprio schermo. Dopo qualche breve prova mi accorgo che
fxPAINT, causa frequenti blocchi del sistema ed impossibilita` di andare
avanti con l'uso, tutto il resto funziona. Pensando che si tratti dei
soliti problemi causati da MCP, procedo a disabilitarlo ma purtroppo il
problema persiste. Siccome la versione installata e` la 1.0, provo ad
informarmi sul sito della Innovative, se esistono degli aggiornamenti
gratuiti, trovo cosi` due archivi di aggiornamento che dopo aver
scaricato installo immediatamente.



Non ho fatto prove dopo aver
installato il primo archivio di aggiornamento ma sono passato subito
all'installazione del secondo. Provando il programma con questi
aggiornamenti inseriti, noto con piacere che i problemi prima
riscontrati non si manifestano piu` ed il programma e` molto piu`
stabile. Dopo qualche ora di prova passo all'installazione del CD di
aggiornamento fornitomi da Claudio Marro Filosa, che porta il programma
alla versione 1.5. Anche quest'installazione procede senza nessun
intoppo ed ora tutto funziona correttamente.



La Prova



fxPAINT si fa subito notare per la cura con cui e` stata realizzata la
sua interfaccia grafica, tutte le icone sono in perfetto stile GlowIcons
non solo, l'autore, Felix Swarz, ha creato una GUI proprietaria molto
colorata che da` un tocco di sobrieta` al programma. Sullo schermo e`
disponibile una Toolbar che comprende i comandi piu` generali, quelli
per leggere/scrivere un'immagine, aprire una nuova finestra di lavoro,
zoom, stampa, un pulsante per lanciare eventuali script Arexx, le
funzioni di undo e redo, una comoda funzione che permette di iconificare
le finestre di lavoro, queste andranno a rimpicciolirsi nell'apposita
barra nella parte bassa dello schermo, anch'essa e` poi riducibile ad un
piccolo pulsantino verticale, clickando poi sulle immagini ridotte e`
possibile riaprire la finestra o portarla in primo piano se e` andata a
finire dietro alle altre, piccolo problema di questa barra che raccoglie
le varie immagini e` che non puo` essere spostata o portata in primo
piano rispetto alle altre finestre, questo causa un po' di problemi




Immagine
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quando si cerca di aprire una finestra iconificata ma la barra risulta
coperta da altre finestre. Sempre sulla Toolbar e` poi presente il
pulsante FIX che permette di rendere permanenti le varie modifiche
apportate ai nostri lavori, al fondo della barra trova posto un
indicatore di progresso che entra in azione appena viene eseguita
qualche operazione che richieda un certo tempo per essere eseguita,
purtroppo questa funzione non e` ancora ben implementata e succede cosi`
che molte volte tale barra non avanzi durante le fasi di calcolo, ma
riporti solo la scritta "Calculating", poi di colpo la barra va alla
fine non appena il lavoro e` stato terminato, altro piccolo problema sta
nel fatto che durante queste fasi il puntatore non cambia aspetto e se
non guardiamo l'indicatore di progresso, poiche` magari coperto da altre
finestre, il programma pare essere in blocco mentre invece sta solo
lavorando.



La Toolbar per comodita` puo` anche essere spostata in
diverse posizioni sullo schermo, anche in questo caso pero` non e`
possibile cambiarne l'orientamento da orizzontale a verticale e nemmeno
portarla in primo piano rispetto alle varie finestre. A sinistra e` poi
disponibile una finestra, chiamata Toolbox, con molti altri pulsanti per
le varie operazioni, e` da notare come si sia fatto un uso intelligente
dei pulldown menu` sia nei pulsanti della Toolbar che in quelli del
Toolbox, cosi` per esempio, selezioniamo il pulsante di stampa apparira`
un sottomenu` che ci permettera` di scegliere tra stampa normale o
tramite Turboprint.



Nel Toolbox invece sono raccolti diversi pulsanti
che permettono le varie funzioni, possiamo cosi` scegliere lo strumento
che vogliamo usare per disegnare, attivare la ormai conosciuta
"bacchetta Magica" che permette la creazione delle maschere, oppure
richiamare la palette dei colori nella quale e` presente un'utile
funzione che permette di vedere il codice HTML del colore attuale, la
finestra per i settaggi dello strumento di disegno correntemente usato,
ed ancora quella per la gestione dei pennelli, quella per gli effetti,
la gestione dei layer, il pulsante per lanciare FXAlbum, di cui parlero`
piu` avanti, e poi ancora un pulsante per lanciare uno dei vari Plugin
disponibili.




Immagine
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Ci sono poi ancora quattro pulsanti, il primo mostra in
formato ridotto l'immagine sulla quale stiamo lavorando, selezionandolo
appare un menu` pulldown tramite il quale e` possibile scegliere
l'immagine su cui lavorare tra una di quelle attualmente caricate. Il
pulsante successivo si comporta in modo uguale ma nel riguardo degli
alpha-channels, quello inferiore permette poi di attivare/disattivare
appunto l'alpha-channel, ancora piu` in basso il pulsante per
selezionare il pennello con cui lavorare. Ma passiamo ora all'utilizzo
vero e proprio, fxPAINT entra piu` in diretta concorrenza con
Photogenics che con ArtEffect, infatti il modo di "lavorare" e` piu`
simile al programma di Paul Nolan.



Effettivamente, per capire bene come
lavora fxPAINT, occorre semplicemente caricare un'immagine e poi con uno
strumento qualsiasi disegnarci sopra, apparentemente tutto e` normale,
ma se per esempio apriamo la finestra di gestione dei colori e ne
selezioniamo uno diverso dal colore attuale vedremo che tutto quello che
abbiamo disegnato sull'immagine in precedenza ha cambiato colore, cosi`
e` possibile ad esempio colorare una zona che ci interessa e poi
calibrare il colore come meglio lo preferiamo per poi "fissarlo"
all'immagine tramite l'apposito pulsante "FIX" posto nella Toolbar, e`
molto importante ricordarsi di fissare i cambiamenti, altrimenti tutte
le modifiche che verranno fatte in seguito avranno effetto anche su
quello disegnato in precedenza, infatti, la stessa operazione fatta con
il colore possibile con qualsiasi strumento messo a disposizione dal




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programma. Cosi` possiamo ad esempio caricare un immagine di cui magari
vogliamo schiarire una certa porzione, tramite lo strumento piu` comodo
la coloriamo e selezionando poi il pulsante FX dal Toolbox aprire la
finestra di gestione degli effetti e quindi applicare l'effetto
desiderato potendo agire su diversi parametri di settaggio che ci
permettono di ottenere il risultato migliore, a questo punto se andiamo
a disegnare su un'altra parte dell'immagine, lo stesso effetto verrà
applicato anche qui, e se operiamo dei cambiamenti questi avranno
effetto anche sulla parte precedente disegnata, questo perche` non sono
stati "fissati" i cambiamenti all'immagine. Questo sistema si rivela
molto pratico per il ritocco di immagini proprio grazie alla
possibilita` di agire solo su determinate aree con i vari effetti, cosa
invece non possibile con ArtEffect senza perdere molte ore di lavoro per
creare magari una buona maschera.



Proprio per questa su attitudine al
foto ritocco fxPAINT appoggiandosi al sistema VHI creato da Innovative,
e` uno dei pochi programmi che permette l'acquisizione di immagini da
macchine fotografiche digitali, infatti sempre grazie alla Innovative
sono disponibili diversi Driver per VHI che coprono una vasta gamma di
foto camere digitali disponibili in commercio, ma non solo tramite il
VHI e` anche possibile utilizzare dei framegrabber, serve solo sempre il
driver specifico.



La possibilita` di utilizzare il VHI apre sicuramente
molte porte ai possibili sviluppi futuri del programma, che potendo
interfacciarsi con svariate periferiche potrebbe diventare un'ottima
postazione di lavoro. Sempre nel campo delle acquisizioni di immagini,
tramite il supporto di ScanQuix che viene aperto direttamente dal
programma, e` possibile effettuare anche scansioni di immagini, molto
semplice da menu` anche "grabbare" eventuali altri schermi aperti che
possono essere indifferentemente schermi CGX, P96, AGA, ECS e OCS.




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Naturalmente grazie alle varie potenzialita` messe a disposizione con
fxPAINT e` possibile creare molti effetti interessanti, oltre agli ormai
conosciuti effetti di colore, sfocatura, effetti pittura ad olio,
mosaico, rotazione, negativo, solarizzazione ecc.. e` poi possibile
crearne altri quali una dissolvenza da un'immagine ad un altra, oppure
far in modo che la prima risulti un po' trasparente e lasci intravedere
dei particolari della seconda o che in alcuni punti, magari tramite un
effetto dissolvenza, la prima immagine sparisca lasciando vedere la
seconda.



Questo solo combinando i vari effetti con alpha-channels
diversi, se poi vogliamo proprio fare le cose in grande e conosciamo
l'Arexx, allora possiamo lavorare sfruttando anche la potente
interfaccia Arexx messa a disposizione dal programma, e crearci cosi`
anche dei nostri effetti e quindi non ci rimane che sbizzarrirci con la
nostra fantasia. Tornando a parlare delle varie funzioni risulta
abbastanza diverso il modo di intendere i pennelli.



Mentre su ArtEffect
e` possibile ritagliare una parte di immagine per poi usarla per
disegnare qualunque cosa, su fxPAINT le cose si fanno diverse, i
pennelli vengono intesi come tali e quindi monocromatici, di base ne
vengono gia` inseriti alcuni per creare effetti stile spugnato ecc..,
anche l'acquisizione dei pennelli da altre immagini e` un po'
macchinosa, mentre su ArtEffect e` possibile usare l'apposito strumento,
qui occorre utilizzare uno strumento che selezionata un'area di
un'immagine la copia e la inserisce in una nuova finestra, tramite il
pannello per la gestione dei pennelli e` possibile far si che la
finestra attuale diventi un pennello.



Per quanto riguarda poi il disegno
vero e proprio certo le potenzialita` di fxPAINT tornano utili, ma in
questo caso iniziano a far sentire la loro mancanza alcune funzioni
disponibili invece con ArtEffect, in particolar modo non e` possibile
avere dei livelli, o layer per chi preferisce l'inglese, sui quali agire
di volta in volta senza andare ad intaccare il lavoro svolto fino a quel
momento, questo perche` le varie modifiche devono di volta in volta
essere "fissate" all'immagine per essere definitive, cosi` anche solo
per un semplice cambio di colore, devo fissare tutte le operazioni fatte
fino a quel momento altrimenti cambiando colore agirei su tutto il
lavoro svolto, certo si tratta solo di entrare nell'ottica di
funzionamento del programma ma sicuramente aver la possibilita` di agire
su livelli e modificarli a scelta porta sempre il suo vantaggio.



Altro
particolare di cui si sente spesso la mancanza e` l'impossibilita` di
regolare la "pressione" che lo strumento che stiamo usando deve fare sul
disegno, si rende infatti necessario magari fare diverse passate mentre
con pennelli piu` grandi la pressione risulta sempre al massimo data
anche la lentezza del mio 060 nel ricalcolare i cambiamenti fatti
all'immagine. Una funzione interessante di fxPAINT e` FXAlbum, questa
funzione da sola potrebbe gia` rappresentare un programma a se stante,




Immagine
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ma andiamo a vedere di cosa si tratta. Con FXAlbum e` possibile creare
dei cataloghi di immagini che ci permettono di tenere in ordine le
nostre foto e riguardarle con comodita` e se necessario richiamarle per
modificarle ancora o stamparle, o eliminarle dall'elenco come si toglie
appunto una foto dall'album. Un altra funzione che fa contorno alle
numerose presenti in questo programma e` quello per la creazione di
immagini frattali, piu` specificamente dell'insieme di Mandelbrot, che
comunque puo` tornare utile se usato in congiunzione con eventuali
effetti particolari. Dello stesso genere e` la funzione per il rendering
delle fiamme, tramite vari parametri possiamo crearci le nostre fiamme
variandone la grandezza, scegliendo tra due modi di dissolvenza, la
temperatura del fuoco. A proposito di fuoco interessante anche il Plugin
Pyro che permette di dare ad un'immagine l'effetto del fuoco che sta
bruciando tutto.



Conclusioni



fxPAINT e` sicuramente un ottimo programma di grafica e possiede gia`
degli ottimi strumenti che se supportati da un buon sviluppo possono
portarlo ad essere uno tra i migliori disponibili su Amiga. Attualmente
soffre forse di problemi di "gioventu`" e quindi molte funzioni
richiedono una messa a punto per potersi confrontare con programmi quali
Photogenics, che viene costantemente aggiornato, oppure ImageFX che
sicuramente e` il termine di paragone per tutti i programmi di grafica
su Amiga.



In special modo si sente troppo la necessita` di una maggiore
velocita`, in generale sia per quanto riguarda i calcoli dei vari
effetti si anche nell'aggiornamento del lavoro che si sta facendo su
un'immagine, le funzioni di Zoom sono lentissime se paragonate a quelle
di ArtEffect. Per finire direi che fxPAINT e` un buon programma e che
attualmente il suo punto di forza sta proprio nel sistema VHI.



Configurazione della Prova



Amiga 4000


CyberStorm MK-III 68060/50


CyberVision 64-3D


CyberGraphX 4.2


AmigaOS 3.5



Recensione a cura di Lovera Marco

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