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08 Luglio 2024 Postato da: andres
PostePay, sicurezza e alternative
Ciao,
uso la PostePay da una quindicina d'anni per saltuari acquisti sul web.
Mai avuto un problema.
Da circa tre mesi, volendo utilizzare meno contante, l'ho usata quotidianamente per qualsiasi pagamento, dal bar al benzinaio. Devo dire che mi sono trovato molto bene... fino a ieri.
Appunto ieri mattina ricevo due sms (formalmente) da Poste, che indicano autorizzazioni di pagamenti relativi a siti di prenotazione vacanze.
Apro il primo sms, lo leggo, ovviamente mi guardo bene dal cliccare sul link, e lo elimino. Il secondo lo elimino senza nemmeno aprirlo.
Fatto sta che oggi controllo la giacenza, e mancano 290 euro.

Vado all'ufficio Poste più vicino, ma evidentemente ho la sfortuna di incappare nella direttrice dell'ufficio, supponente, maleducata e soprattutto poco competente sul piano tecnico, da cui mi è impossibile trarre qualche informazione utile se non la conferma del furto. Telefono all'assistenza e, fortunatamente, trovo una ragazza decisamente più preparata che mi fornisce dettagli sui movimenti descrivendomi la procedura da seguire - denuncia ai carabinieri, modulo di richiesta rimborso ecc...
Purtroppo anche lei non ha idea su come possa essere avvenuta la sottrazione.

Il punto principale della questione, al di là del recupero economico (che do per scontato), mi pare la vulnerabilità dello strumento.
Sono estremamente attento sul piano della sicurezza e, in questo senso, sono assolutamente sicuro di non aver avuto comportamenti ingenui.
Mi pare impossibile che si possano acquisire dati di una carta semplicemente aprendo un sms, oltretutto su un telefono che NON contiene app di Poste e su cui NON ho mai eseguito alcun pagamento.
Tantomeno ho utilizzato la carta su piattaforme che non siano ben conosciute e affidabili.
Semmai, sono convinto che il baco stia in un Pos infetto o, addirittura, malevolo.
Certo una carta che si fa clonare o comunque bucare così facilmente tramite Pos mi lascia perplesso.
Ci sono alternative più sicure (e, soprattutto, tecnicamente cosa offrono per dirsi tali)?


Modificato il 08/07/2024 alle ore 21:16:41

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LucioM

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Commento 1
LucioM 8 Luglio 2024    22:06:01
A me è successo due volte con postepay.
La prima, due prelevamenti di 3,99 euro e la seconda qualche anno dopo che mi sono trovato un centinaio di prelevamenti da un euro e qualche centesimo, dei quali mi sono accorto per caso.
Da anni, oramai, uso tranquillamente, sempre che si possa stare tranquill visti i periodici furti di dati che avvengono, una carta di credito normale.
Mi trovo benissimo e l'unico inconveniente avuto è stata la ricezione ripetuta dell'sms di conferma della spesa effettuata però sempre con l'addebito corretto.
Non so il motivo ma ho sempre letto che le carte di credito classiche sono più sicure delle prepagate.



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Commento 2
amiwell79 9 Luglio 2024    03:05:20
Dal punto di vista sicurezza nessuna carta è immune ahimè purtroppo, ad una persona che conosco hanno svuotato il conto corrente fai tu, cmq non so in che banca sei forse una valida alternativa sono le prepagate che offrono e caricarle il giusto al momento degli acquisti questo per una questione di sicurezza

Commento modificato il 09/07/2024 alle ore 06:04:48


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Commento 3
andres 9 Luglio 2024    12:32:37
Delle 4 transazioni malevole, 3 sono state effettuate su Pos. Quindi, immagino si tratti di clonazione, avvenuta appunto su un Pos infetto/malevolo.
Il problema delle carte di credito, mi pare di capire, è che per certi servizi basta avere numero della carta e codice di sicurezza (tre numeri, roba da ridere) per usarla senza alcuna ulteriore autorizzazione. Forse poteva funzionare trenta o quarant'anni fa, ma è evidente che oggi è un sistema ridicolo in termini di sicurezza.
E infatti i carabinieri mi dicevano che gli episodi di questo genere sono tantissimi.
Mi chiedo se esistano carte in cui si possa impostare necessariamente un secondo fattore di sicurezza, a prescindere dall'esercente/servizio.

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Commento 4
amiwell79 9 Luglio 2024    12:47:43
forse sono fortunato c'è un pos vicino casa mia l'unico del paese menomale che non è mai successo nulla, in questi giorni ho richiesto la prepagata dalla mia banca così uso l'app che ho nel telefono per ricaricarla attualmente ho una Money che ricarico al bar ma devo sempre prelevare

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Commento 5
VagaPPC 10 Luglio 2024    10:50:30
A dispetto delle scemenze che sparano le TV italiane.
Sono pochissimi i casi in cui è stato clonato un bancomat e tanto meno una carta di debito perché effettuano un controllo in tempo reale sui pagamenti. E dato che nessuno clona il bancomat al vicino di casa per ovvie ragioni, la distanza dei pagamenti salterebbe subito all'attenzione dei controlli.

Vengono clonate solo le carte di credito, per le quali è possibile fare dei pagamenti anche senza l'utilizzo di computer, e l'addebito avviene il mese dopo, rendendo impossibile il controllo in tempo reale.

Le frodi digitali, vengono fatte principalmente a suon di bitcoin per via l'assenza tracciabilità.
Mentre per l'Italia preferiscono usare i circuiti dello stato per le stesse ragioni, anzi sembra stranamente più sicuro (intendo per il ladro).
Non si può nemmeno dimostrare che ho effettuato il pagamento io.
Per fortuna la mia banca mi permette di pagare i bollettini postali, così come mi è già successo in caso di controversia, posso dimostrarlo in pochi minuti.

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Commento 6
andres 10 Luglio 2024    21:56:47
Comunque, da quanto ho letto, non ci sono grandi soluzioni.
Un amico che lavora alle poste, confermandomi che i furti sono frequentissimi, mi diceva che al momento, l'unica soluzione realmente efficace è usare la carta solo online, abilitando i pagamenti online solo al momento dell'effettivo utilizzo, e ribloccandoli una volta conclusa la transazione.
Procedura noiosa, ma fattibile in 2-3 minuti da web (o dall'applicazione, che però mi pare una ulteriore possibile vulnerabilità).
Mi sa che farò così.
Peccato che, nel quotidiano, mi toccherà tornare al contante, in attesa che i pagamenti elettronici adottino standard di sicurezza ben più solidi degli attuali.

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Commento 7
VagaPPC 11 Luglio 2024    19:11:11
I pagamenti bancari sono decisamente più sicuri dei pagamenti con i mezzi dello stato.
Lo vediamo nelle frodi, o chiedono la postepay, oppure fanno multe che puoi pagare al tabaccaio.
Con il mio bancomat, non passa un acquisto online se non lo autorizzo dal cellulare con l'impronta digitale o pin.
Mentre la prima volta che uso un pos o dopo una settimana, devo mettere il PIN.
Possono anche clonarmela e non ci possono fare nulla perché i soldi sono solo un numero in un db nel ced della banca.

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Commento 8
andres 12 Luglio 2024    09:28:58
In risposta a VagaPPC
VagaPPC

I pagamenti bancari sono decisamente più sicuri dei pagamenti con i mezzi dello stato.
Lo vediamo nelle frodi, o chiedono la postepay, oppure fanno multe che puoi pagare al tabaccaio.
Con il mio bancomat, non passa un acquisto online se non lo autorizzo dal cellulare con l'impronta digitale o pin.
Mentre la prima volta che uso un pos o dopo una settimana, devo mettere il PIN.
Possono anche clonarmela e non ci possono fare nulla perché i soldi sono solo un numero in un db nel ced della banca.

Ma intendi con carte di credito bancarie?
Non lo so, quando sono andato a fare la denuncia ho chiesto anche ai carabinieri se, in base ai casi segnalati a loro, avessero l'impressione alcune carte fossero più sicure, e mi dicevano che per quelle bancarie le truffe erano ancora più frequenti. Poco prima a un tizio avevano preso 6900 euro da un conto bancario.

Concordo invece che il bancomat è uno strumento diverso, ma quando compri online dovrebbe funzionare come carta di credito. Oppure, come fai a scegliere il pagamento con bancomat?

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Commento 9
VagaPPC 12 Luglio 2024    11:58:16
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andres

In risposta a VagaPPC
VagaPPC

I pagamenti bancari sono decisamente più sicuri dei pagamenti con i mezzi dello stato.
Lo vediamo nelle frodi, o chiedono la postepay, oppure fanno multe che puoi pagare al tabaccaio.
Con il mio bancomat, non passa un acquisto online se non lo autorizzo dal cellulare con l'impronta digitale o pin.
Mentre la prima volta che uso un pos o dopo una settimana, devo mettere il PIN.
Possono anche clonarmela e non ci possono fare nulla perché i soldi sono solo un numero in un db nel ced della banca.

Ma intendi con carte di credito bancarie?

Intendo i circuiti delle banche, normalmente non permettono bonifici verso fonti non tracciabili.

andres
Concordo invece che il bancomat è uno strumento diverso, ma quando compri online dovrebbe funzionare come carta di credito. Oppure, come fai a scegliere il pagamento con bancomat?


Oggi molti bancomat sono contemporaneamente carte di debito.
Coda cambia:
* Carta di Credito: è nata prima di internet la si può usare anche senza connessione. L'addebito viene dato il mese successivo.
Questo la rende meno sicura in quanto al momento dell'acquisto non si può controllare. Dato che puoi usarle anche per prelevare molti non le distinguono dal bancomat. Il venditore incassa comunque la somma, però il compratore può anche andare in negativo con il conto corrente.
Grazie a queste ragioni che vengono clonate.
* Carta di Debito: è un bancomat, che accede ai circuiti delle carte di credito (mastercard, visa, ecc). Funzionano solo con un controllo digitale, e se il conto non ha i soldi non concede il pagamento. Succede anche quando due banche per qualche problema hanno perso la connessione. Questo permette una seconda autorizzazione tramite app, mail, sms. Quindi anche se clonata non è possibile prelevare denaro.


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Commento 10
andres 12 Luglio 2024    14:11:20
Quindi, in sostanza, con una carta di debito non è possibile fare operazioni solo conoscendo numero e le tre cifre di sicurezza, giusto?
Ma la banca può fornire una carta del genere scollegata dal conto corrente?

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Commento 11
VagaPPC 12 Luglio 2024    22:17:48
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andres

Quindi, in sostanza, con una carta di debito non è possibile fare operazioni solo conoscendo numero e le tre cifre di sicurezza, giusto?

Con Fineco è così, ma penso che anche le altre banche avranno un mezzo di autenticazione tramite APP.

andres
Ma la banca può fornire una carta del genere scollegata dal conto corrente?

In questo caso puoi usare una carta di credito ricaricabile.
Molti anni fa con BancaIntesa potevo crearle virtuali.
Di solito tendo a pagare con PayPall perché aggiunge altre garanzie e un altro strato di sicurezza, a meno che non sia un venditore affidabile.
Un altra cosa che mi fa paura degli enti statali è la sicurezza informatica, l'attuale governo ha già perso tutti i nostri dati sanitari che ora girano nella rete Tor.
Non so quanti siano governi siano caduti così in basso.

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Commento 12
amiwell79 13 Luglio 2024    07:07:29
io ho una nuova carta di debito ma c'è anche il logo mastercard

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Commento 13
VagaPPC 13 Luglio 2024    09:24:20
In risposta a amiwell79
amiwell79

io ho una nuova carta di debito ma c'è anche il logo mastercard



Giusto.
Mastercard è un circutio per le carte di credito. Che si è esteso alle carte di debito.
Credito = paghi il mese dopo
Debito = paghi subito
Zero soldi = Me

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Commento 14
andres 13 Luglio 2024    12:17:56
In risposta a VagaPPC
VagaPPC

andres
Ma la banca può fornire una carta del genere scollegata dal conto corrente?

In questo caso puoi usare una carta di credito ricaricabile.
Molti anni fa con BancaIntesa potevo crearle virtuali.
Di solito tendo a pagare con PayPall perché aggiunge altre garanzie e un altro strato di sicurezza, a meno che non sia un venditore affidabile.
Un altra cosa che mi fa paura degli enti statali è la sicurezza informatica, l'attuale governo ha già perso tutti i nostri dati sanitari che ora girano nella rete Tor.
Non so quanti siano governi siano caduti così in basso.


Ma se parliamo di carte di credito ricaricabili, da quanto ho capito non c'è differenza, tutte possono essere usate (su certe piattaforme) senza doppia autenticazione.
PayPal in effetti può essere uno strato di protezione, ma per l'online, il problema dei Pos rimane.

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Commento 15
amiwell79 13 Luglio 2024    15:50:17
io ho una Money e devo autenticarmi per ogni pagamento online al pos no

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Commento 16
VagaPPC 13 Luglio 2024    20:44:30
In risposta a andres
andres


Ma se parliamo di carte di credito ricaricabili, da quanto ho capito non c'è differenza, tutte possono essere usate (su certe piattaforme) senza doppia autenticazione.
PayPal in effetti può essere uno strato di protezione, ma per l'online, il problema dei Pos rimane.



Adesso ci sono un sacco di metodi di pagamento con il cellulare e i nuovi pos li accettano.
In questo caso il top è la ricaricabile è comunque di debito, quindi se non ci sono soldi non possono addebitarli.
Così sei anche a prova di clonazioni.
La carichi all'occorrenza e la usi.

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Commento 17
liviux76 14 Luglio 2024    01:11:59
Discussione interessante...

Io lavoro per una banca, come informatico, e fino a qualche tempo fa il mio team si occupava del corretto funzionamento dei server su cui sono installati gli applicativi per l'utilizzo della app, per gli ATM, per pagopa, etc...

Qualsiasi software ha bug e quindi è vulnerabile. Non di rado ci venivano chiesti urgentemente dagli sviluppatori dei rilasci di nuove versioni perché si erano accorti di qualche vulnerabilità e avevano immediatamente messo una pezza (o patch, se preferite ).

Detto ciò... la vulnerabilità maggiore, lasciatemelo dire, è l'utente finale. Per quanto uno possa fare attenzione si può cascare nel phishing o accedere a qualche sito non sicuro o avere qualche app sul proprio telefono (o PC) che consente a qualche malintenzionato di rubare dati sensibili per utilizzarli in modo illecito.

Per quanto mi riguarda sul PC ho Linux e sul cellulare ho "/e/OS - MurenaOS ". Per chi non lo conoscesse, si tratta di una versione di Android senza google e orientata alla sicurezza che, tra le altre cose, blocca i trackers presenti nelle applicazioni, mi fornisce una geolocalizzazione fasulla e, se voglio, anche un IP fittizio facendomi uscire su Internet tramite una VPN (tuttavia quest'ultima funzione, ovviamente, rallenta la navigazione e può impedire l'utilizzo delle app che verificano la provenienza dell'indirizzo IP e non accettano connessioni da IP che ritengono "sospetti").

Nonostante ciò, sia sul PC che sul telefono non mi reputo esente da rischi per cui faccio la massima attenzione. Durante la prima lezione di "Sicurezza informatica" ricordo che il docente disse una frase tanto banale quanto vera: "Un computer sicuro è un computer spento". Volendo essere più precisi, un computer sicuro non esiste ma di certo è più sicuro un computer staccato dalla Rete di uno in Rete e uno spento di uno acceso.

Passando al discorso carte, io utilizzo da più di 15 anni una American Express. La utilizzo quotidianamente nei supermercati e nei vari negozi (ancora non la accettano tutti gli esercenti ma quasi) e la utilizzo spesso anche online (è anche collegata al mio conto paypal).

Un paio di volte ho ricevuto una telefonata dal servizio clienti Amex per chiedermi se avessi autorizzato io una transazione online che avevo appena effettuato e devo dire che ho apprezzato che avessero notato un acquisto "insolito" e mi avessero chiesto conferma ma non posso certo aspettarmi lo possano fare sempre.

Una volta mi è anche capitato di effettuare un bonifico di 2000 euro per inviare del denaro ad un parente e di ricevere una telefonata dalla mia banca per chiedermi se fossi stato io ad inserire il bonifico e se dovevano eseguirlo. Anche in questo caso ho gradito l'attenzione da parte della banca ma è evidentemente che non è qualcosa che una banca con milioni di clienti può fare sistematicamente.

La più banale delle "precauzioni" a mio avviso è quella di attivare gli alert automatici ad ogni utilizzo della carta di credito, del bancomat o dell'esecuzione di un bonifico. Credo sia un servizio offerto da qualsiasi banca. In tal modo se ricevete un messaggio che dice che avete appena effettuato una spesa che in realtà non avete fatto chiamate immediatamente il servizio clienti e segnalate il problema.

Io ho alcuni pagamenti mensili attivati sulla carta di credito come, ad esempio, quello di timvision e ogni volta che ricevo il messaggio che dice "è stato effettuato un pagamento con la carta blahblahblah" mi viene un colpo finché non leggo che è timvision...

Caspita... è l'una passata... non avevo sonno per cui mi sono messo a scrivere ma ora direi che è il momento di chiudere. Alla fine il succo del discorso è che, purtroppo, ci sono, ci son sempre stati e ci saranno sempre in giro truffatori per cui dobbiamo prestare tutti la massima attenzione.

amiwell

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amiwell79 14 Luglio 2024    06:18:36
si a me mi arrivano sempre le notifiche delle trasizioni e posso attivare la modalità oscurata dell'app della mia banca dal telefonino non faccio mai transizioni dal PC dal momento che non adotto soluzioni moderne del mainstream si ho win 7 con antivirus completo acquistato e vpn ma lo uso di rado e non per fare transizioni di pagamenti

Commento modificato il 14/07/2024 alle ore 08:31:04


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Commento 19
Mak73 14 Luglio 2024    23:37:21
Io non sono un'esperto ma la prima Postepay ha funzionato un annetto e poi clonata, si sono accorti che era una ricaricabile e per dispetto l'hanno svuotata comprando canzoni su iTunes. Presa una nuova e clonata al primo utilizzo. Quindi sono passato ad una ricaricabile della mia banca, ad ogni operazione ricevo un sms per bloccare tutto. Saranno ormaii sette o otto anni e nessun problema.

Pace e bene a tutti.

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Commento 20
VagaPPC 15 Luglio 2024    01:46:25
In risposta a Mak73
Mak73

Io non sono un'esperto ma la prima Postepay ha funzionato un annetto e poi clonata, si sono accorti che era una ricaricabile e per dispetto l'hanno svuotata comprando canzoni su iTunes. Presa una nuova e clonata al primo utilizzo. Quindi sono passato ad una ricaricabile della mia banca, ad ogni operazione ricevo un sms per bloccare tutto. Saranno ormaii sette o otto anni e nessun problema.



Per clonare una carta serve un lettore.
Es: falso Bancomat o qualche negozio che ha un dispositivo per farlo.

Basandomi di quello che ho sentito ,dai pettegolezzi dei colleghi, i quali hanno lavorato nelle infrastrutture IT di alcune infrastrutture statali (siamo tutti sistemisti Unix, Linux, DevOps, ecc.) è molto probabile una violazione dei server.

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