C'è un interessante articolo su Toms Hardware (tomshw.it) in cui c'è un'intervista al CEO Commodore Luigi Simonetti , al loro stand hanno presentato un computer AllInOne il MOS1 (non vi ricorda qualcosa il nome MOS) ed un portatile C-Book , sono presenti un paio di foto allo stand e non c'è menzione alle caratteristiche ,solo che sono prodotti in Cina . Comunque leggendo l'articolo ho avuto una sensazione che abbia le idee chiare e che punti sui giovani per i progetti e le idee , oltre a questo hanno in sviluppo un OS basato su Linux ( una loro distro) BlueOS che è scaricabile gratuitamente dal loro sito , naturalmente i loro prodotti adottano Windows 11 di serie .
Mi è piaciuto molto il suo approcio informatico e sul fatto di voler proporre prodotti alla portata di tutti .
Mi ha fatto pensare che sarebbe un'occasione per la nostra piattaforma è il modo di gestire le cose , si vede che i progetti che ha presentato ai suoi finanziatori erano credibili e sensati ed è arrivato fin qui, dovrebbe essere contattata da Battilana ( Amiga Corporation ) , che differenza avrei nell'utilizzare un HW AmigaOne che di diverso da un PC ha solo il processore e un prodotto Commodore ? E l'OS se fosse basato anche su un Kernel Linux ma rimane nella semplicità di AmigaOS come lo conosciamo noi e con modo operativo simile ma molto rimodernizzato avrei le stesse sensazioni ? (secondo me si) . E se prendessero in mano Aros ? AmigaOS 4.x e MOS dovrebbero essere portati su X64 e Commodore potrebbe marchiare un loro computer con Amiga adatto ai nostri OS ?
Secondo me è una buona strada e spero che ci sia un accordo mi sembrano molto aperti a progetti. Insomma quell'articolo mi ha messo un po' di euforia che ultimamente si stava assopendo.
Che abbia inizio la discussione
Da quel che ricordo, la situazione legale di Commodore è tutt'ora molto incerta, con più società che ne rivendicano i diritti e cause legali sempre in corso.
Può darsi qualcosa sia cambiato ultimamente, ma ne dubito.
Gli italiani hanno il marchio e vendono anche smartphone, cmq ghillo tra un pò aros cambierà veste girerà sotto un kernel linux ed avrà un window manager tutto suo in stile amiga ci girerà anche il software linux con le decorazioni stile workbench e si il software aros nativo
Niente.. non ce la facciamo a far riposare in pace i morti..
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Commento 4
Vampiro G5
2 Dicembre 2022 10:42:59
In risposta a GabrieleNick
GabrieleNick
Niente.. non ce la facciamo a far riposare in pace i morti..
tu sai qualcosa di quei cellualri ??di massimo canigiani gabriele ?
SysAdmin Unix/Linux - fiero o folle possessore di un AmigaOne
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VagaPPC
2 Dicembre 2022 10:50:40
AROS sta prendendo proprio quella piega.
In effetti un amiga moderno, o quello che sarebbe stato se non fosse morta commodore.
Sarebbe un sistema POSIX compliant, in parole povere certificato unix come MacOSX, ovvero una shell con i comandi Linux, memoria protetta, un server X, ecc.
In effetti si fa prima a partire da Linux, implementare la grafica e portare le librerie che espandere le caratteristiche Amiga, il risultato è lo stesso.
Ci sarebbe il problema della retrocompatibilità che AROS non affronta.
Un altro modo sarebbe quello di usare un Kernel Linux per creare una sorta di Hardware Virtuale dove farci girare un eventuale AOS/MOS.
Ma c'è un problema Free is not Free, ovvero libero non è gratuito, la licenza GNU giustamente dice che puoi usare i prodotti, librerie, kernel, quello che vuoi a patto che il tuo codice sorgente sia compatibile GPL (GNU, MIT, ecc) e la licenza AROS non lo è.
Per usarlo assieme a software proprietari va pagata la licenza.
Ci sarebbe il kernel di BSD che per molti aspetti e si può usare senza troppi problemi, come fa Apple con il core del suo OS.
Ma a sua volta ci saranno più problemi di compatibilità Hardware, ecc.
Old System Amiga 500,1200, A4000/60 PowerPPC, CybervisionPPC, SUN Ultra5, PowerMAC G4 450Mhz 1Gb
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GabrieleNick
2 Dicembre 2022 11:09:37
In risposta a Vampiro G5
Vampiro G5
In risposta a GabrieleNick
GabrieleNick
Niente.. non ce la facciamo a far riposare in pace i morti..
tu sai qualcosa di quei cellualri ??di massimo canigiani gabriele ?
Solo qualcosa?
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andres
2 Dicembre 2022 15:27:22
In risposta a amiwell79
amiwell79
Gli italiani hanno il marchio e vendono anche smartphone...
Per quanto ho letto io qualche mese fa, la situazione è molto più complicata, e diverse società usano/rivendicano il marchio, che credo sia ancora conteso nei tribunali.
Comunque su AW.net c'è chi segue molto meglio la vicenda e credo ci sia qualche topic al riguardo.
Commento modificato il 02/12/2022 alle ore 15:28:01
Premetto che sono mie considerazioni pensando in modo di "convenienza" e non da appassionato:
Probabilmente mi sbaglierò, ma saranno pc non custom sotto il punto di vista hardware solo con un marchio che ricordi Commodore e neppure Amiga. Parlando in maniera arbitraria, quasi tutti i non appassionati conoscono il nome Commodore associato al numero 64. Amiga per i non appassionati, lo conoscono una frazione al confronto. Almeno parlando con amici e conoscenti di svariata età e zona dell'Italia è così. Da un punto di vista marketing (sempre secondo me) un os strano, mezzo ibrido ecc non interessa alla massa, ci sarà un windows probabilmente con qulche implementazione che strizzi l'occhio all'appassionato, della serie: clicco un adf e il gioco parte con un emulatore già configurato o qualcosa del genere, roba quindi solo di preconfigurazione e personalizzazione. Per il resto sarà in linea con i nuovi prodotti Commodore, riprendono il nome del marchio, ma fondamentalmente è un qualcosa di standard. Tipo i finti macboc cinesi, sono uguali ai macbock ma senza il logo. Nella stessa falsa linea prenderanno un prodotto generico ribranderizzandolo. Vediamo poi se e di quanto io mi stia sbagliando (e spero di sbagliatmi).
A1200/030, APOLLO 1230LC 8MB KICK 3.1 HDD IDE 40GB df1 esterno RECAPPATA 100% || A1200 8MB FAST CF 4 GB RECAPPATA 100% || A500+ CON A501 switch df0 df1 nascosto e gotek esterno (RIPARATE DA ACIDO)
Commodore 8296 con tastiera, drive 8250lp e stampate ad aghi tutto funzionante
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Commento 10
ghillo
3 Dicembre 2022 20:44:57
In risposta a Boss
Boss
Premetto che sono mie considerazioni pensando in modo di "convenienza" e non da appassionato:
Probabilmente mi sbaglierò, ma saranno pc non custom sotto il punto di vista hardware solo con un marchio che ricordi Commodore e neppure Amiga. Parlando in maniera arbitraria, quasi tutti i non appassionati conoscono il nome Commodore associato al numero 64. Amiga per i non appassionati, lo conoscono una frazione al confronto. Almeno parlando con amici e conoscenti di svariata età e zona dell'Italia è così. Da un punto di vista marketing (sempre secondo me) un os strano, mezzo ibrido ecc non interessa alla massa, ci sarà un windows probabilmente con qulche implementazione che strizzi l'occhio all'appassionato, della serie: clicco un adf e il gioco parte con un emulatore già configurato o qualcosa del genere, roba quindi solo di preconfigurazione e personalizzazione. Per il resto sarà in linea con i nuovi prodotti Commodore, riprendono il nome del marchio, ma fondamentalmente è un qualcosa di standard. Tipo i finti macboc cinesi, sono uguali ai macbock ma senza il logo. Nella stessa falsa linea prenderanno un prodotto generico ribranderizzandolo. Vediamo poi se e di quanto io mi stia sbagliando (e spero di sbagliatmi).
Sicuramente è come dici tu , non hanno inventato niente , il mio discorso si intreccia con Amiga perchè secondo il mio parere sarebbe bello che Amiga e Commodore tornino assieme , tra un qualsiasi Amiga NG e un PC a parte la CPU non vi è alcuna differenza e secondo me anche con qualsiasi Amiga Classic espanso con Mediator e varie schede PCI o addirittura schede come la Picasso o Cybervision , ecc. Sono sempre basati su chip standard , l'importante è l'OS .
Ci sarebbe una Commodore che produce dell'HW spero a costi abbordabili per tutti , dovrebbero solo supportare il loro HW quelli di MOS e OS4 , così si taglia la testa al toro dicendo che su X64 ci sono troppe schede da supportare ( che secondo me è anche vero) si sviluppa per loro e basta , magari con un accordo si puo' usare anche il nome Amiga ed il gioco è fatto ( la sto facendo troppo facile è vero , ma la strada secondo mè è percorribile) .Se Aros prende la strada giusta potrebbe essere un buon candidato , poi loro vendono i loro sistemi con Windows , far girare i sistemi OS Amiga è un piu' che si puo' acquistare dopo oppure si puo' sempre proporre un sistema in dual boot , così un po' di gente magari si avvicina per curiosità ad AmigaOS e like . In questa nuova Commodore mi è sembrato che abbiano intenzione di arrivare a tutti come prodotti e costi e comunque usano giovani che hanno magari idee nuove da proporre, noi ormai stiamo diventando troppo legati al passato , ci piace ricordare i bei tempi , davanti ai nostri Amiga e ci sembra bastare quello , secondo me non è un bene . Mi piacerebbe che ci sia un Computer Amiga anche PPC con delle prestazioni al passo coi tempi l'OS moderno e pieno di SW, ma mi sembra ormai una cosa non raggiungibile con AEon ,AmiKit ACube mettiamoci pure Hyperion e MOS Team è tutto troppo fermo e caro. Sempre mia opinione
amiwell79
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Commento 11
amiwell79
4 Dicembre 2022 01:04:33
penso che chi sviluppa l'OS per x86 o altra architettura deve mettere in conto la questione driver e quindi chiudere il cerchio su alcuni dispositivi e non andare oltre vabbè su x86 o x86_64 farebbe il boot lo stesso ma ci sarebbe la questione driver Aros con il nuovo progetto alla OSX girerà ovunque su queste ultime machine, AEON parla di ARM per il futuro, Morph non si sa nulla e sono rilegati a macchine vetuste, c'è troppa deframmentazione ed ognuno tira acqua al propio mulino
si @ghillo è abbastanza promettente il nuovo progetto su Aros chi ci sta lavorando sa il fatto suo è un programmatore molto esperto, non ci capisco granchè ma attualmente si sta concentrando sul window manager adattando al meglio JWM in modo tale che se avvi la distribuzione ti trovi su un sistema amiga like per quanto riguarda le decorazioni ecc...ecc..., se fai partire blender avrà le decorazioni amiga così come per tutte le app linux che aros ovviamente
Commento modificato il 04/12/2022 alle ore 11:24:12
@Vampiro G5
Si, mi ricordo. Qualche anno fa erano partiti con questi smartphone, ma fondamentalmente erano appunto degli smatphone comuni con il brand C= e un paio di personalizzazioni al sistema Android. Considerato che Android è un sistema abbastanza aperto e molto semplice, se in un pc useranno windows immagino lo personalizzeranno meno, al confronto.
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amiwell79
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Commento 16
amiwell79
4 Dicembre 2022 11:40:27
si anche Paolo besser fa parte del gruppo dirigenziale ed appunto anni fa parlava di questi smartphone ed in più hanno bene le idee di cosa fare peer tenere a galla la baracca almeno
@ghillo lo sviluppo di aros si è fermato da qualche tempo, almeno per ciò che è adesso è il punto di riferimento nella comunità amiga like, ma siamo indietro odyssey web andrebbe revisionato poi non ha neanche il supporto sata non è proponibile nemmeno in dual boot da parte di una azienda forse axruntime potrebbe esserlo, alla fine è linux con un window manager amiga e aros
Commento modificato il 04/12/2022 alle ore 18:25:27
Già... i conti con la realtà tocca prima o dopo. Al momento ci sono talmente pochi produttori di hardware che commercializzano i propri pc con linux preinstallato, che si possono contare sulle dita di una mano (per il mercato home pc intendo). figuriamoci se una azienda che deve ri-emergere possa permettersi di fare una scelta così di nicchia e discutibile di avere preinstallato Aros come os. Tra l'altro noi sognamo ancora il supporto a sata e siamo fermi mentalmente allo scsi/ide, quando ormai la normalità odierna è usare dischi m.2 o pcie entrambi nvme. La commodore farà ancora dei pc, ma di certo si guarderanno bene dal fare scelte così estreme e che possano ricevere pochi consensi dal pubblico. Daltronde da una parte farebbe felici a meta qualche appassionato, dato che comunque è un os che anche con il pieno supporto hardware, è inutilizzabile nel quotidiano, dall'altra può confondersi tra la folla come caratteritiche, ma con un marchio che fa invogliare alcuni appassionai comunque e qualche curioso...
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