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In risposta a andres
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Per il retro c'è un interesse incredibile, sempre crescente.
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a mio parere il motivo è sempre legato ai chip custum amiga, che erano ottimi e che altri sistemi un tempo concorrenti non avevano, o sistemi alternativi attuali simili non hanno
Ciò rende divertente il loro utilizzo e quindi c'è riscontro

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Sì, però secondo me c'è anche un altro fatto determinante, e cioè la mancanza di un'evoluzione moderna ufficiale, o comunque non di nicchia.
Voglio dire, se oggi avessimo un Commodore Amiga 9000 (o quel che volete) usabile nel quotidiano e diffuso quanto all'epoca, secondo me ci sarebbe un po' meno interesse per il retro Amiga.
Invece, c'è questa ricerca di un qualcosa di diverso che non si trova più nell'offerta attuale, di sensazioni legate a un passato "magico" che è rimasto fermo all'epoca e solo lì puoi ritrovare.

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Sono d'accordo con te , personalmente ho perso interesse per gli Amiga Classici , già da tempo si rincorreva la tecnologia PC ,basta vedere le Mediator da installare sui 1200 e 4000 , tutti le volevamo per avere schede grafiche e audio da aggiornare il sistema a costi contenuti , ed anche le soluzioni Zorro tipo le Picasso ,Cybervision e Retina erano basate su chip del mercato PC , abbiamo speso cifre folli per tecnologia standart e ormai con tali espansioni gli Amiga Commodore oramai erano diventati cassoni per poter usare schede PCI e tecnologie alla portata di tutti , quello che rimaneva di Amiga era il sistema operativo. Ora si continua a tirare fuori questa faccenda che qualsiasi cosa non sia stata creata da Commodore non puo' essere un Amiga , e allora cosa si deve fare non si puo' evolvere ? Non possiamo usufruire della tecnologia di oggi ? Dobbiamo rimanere legati al 68K e all'AGA (che era già vecchio alla sua uscita). Poi anche a me non piace com'è gestita la situazione attuale ed è inutile girarci attorno non si puo' continuare a proporre HW costoso e a basse prestazioni AEon e ACube dovrebbero rendersene conto ,probabilmente si deve portare AmigaOS su altra tecnologia  e chi propone l'HW deve usare schede già in commercio semplicemente configurate per far funzionare al massimo il sistema operativo , magari possono sbizzarrirsi con un bel case custom .
Per quel che riguarda la fiera veramente bella e ben fatta , ma noto che ormai Amiga viene proposto come macchina per far girare vecchi e nuovi giochini , è un mercato anche quello ma personalmente non mi stimola molto.

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Commento
ghillo	23 Ottobre 2022 21:22:46

In risposta a andres

andres

In risposta a divina

divina

In risposta a andres

andres

Per il retro c'è un interesse incredibile, sempre crescente.

Sì, però secondo me c'è anche un altro fatto determinante, e cioè la mancanza di un'evoluzione moderna ufficiale, o comunque non di nicchia.
Voglio dire, se oggi avessimo un Commodore Amiga 9000 (o quel che volete) usabile nel quotidiano e diffuso quanto all'epoca, secondo me ci sarebbe un po' meno interesse per il retro Amiga.
Invece, c'è questa ricerca di un qualcosa di diverso che non si trova più nell'offerta attuale, di sensazioni legate a un passato "magico" che è rimasto fermo all'epoca e solo lì puoi ritrovare.

Sono d'accordo con te , personalmente ho perso interesse per gli Amiga Classici , già da tempo si rincorreva la tecnologia PC ,basta vedere le Mediator da installare sui 1200 e 4000 , tutti le volevamo per avere schede grafiche e audio da aggiornare il sistema a costi contenuti , ed anche le soluzioni Zorro tipo le Picasso ,Cybervision e Retina erano basate su chip del mercato PC , abbiamo speso cifre folli per tecnologia standart e ormai con tali espansioni gli Amiga Commodore oramai erano diventati cassoni per poter usare schede PCI e tecnologie alla portata di tutti , quello che rimaneva di Amiga era il sistema operativo. Ora si continua a tirare fuori questa faccenda che qualsiasi cosa non sia stata creata da Commodore non puo' essere un Amiga , e allora cosa si deve fare non si puo' evolvere ? Non possiamo usufruire della tecnologia di oggi ? Dobbiamo rimanere legati al 68K e all'AGA (che era già vecchio alla sua uscita). Poi anche a me non piace com'è gestita la situazione attuale ed è inutile girarci attorno non si puo' continuare a proporre HW costoso e a basse prestazioni AEon e ACube dovrebbero rendersene conto ,probabilmente si deve portare AmigaOS su altra tecnologia e chi propone l'HW deve usare schede già in commercio semplicemente configurate per far funzionare al massimo il sistema operativo , magari possono sbizzarrirsi con un bel case custom .
Per quel che riguarda la fiera veramente bella e ben fatta , ma noto che ormai Amiga viene proposto come macchina per far girare vecchi e nuovi giochini , è un mercato anche quello ma personalmente non mi stimola molto.