Risposta Stile Testo Dimensione:  10 12 14 16 18 20 24 30 Colore:  Rosso Viola Verde Blu Giallo Grigio Arancio Rosa Allinea:  Centrato Giustificato Linea vuota A capo Altri comandi Emoticons Clicca per riportare il codice nell'area di testo oppure posizionati su un'immagine per vederne il relativo comando. Testo In risposta a andres [quote=andres] In risposta a Mak73 [quote=Mak73] In risposta a andres [quote=andres] In risposta a Mak73 [quote=Mak73] Non so se non ti ho capito ma come PIL la Russia e sesta, lo si può vedere [url=https://it.wikipedia.org/wiki/Stati_per_PIL_(PPA)]qui su wikipedia[/url] [/quote] Quello è un PIL rimodulato sul potere d'acquisto, non un numero reale. In termini di numeri assoluti, il PIL russo è decisamente inferiore a quello italiano, più vicino a quello della Spagna, che però è un paese infinitamente più piccolo sia per estensione che per abitanti. La Russia, in sostanza, è un gigante militare (e politico) ma un paese medio-piccolo in termini economici. [/quote] Vero, ma è sempre stato così, non è che la ex URSS fosse chissà cosa la caduta avvenne proprio per le condizioni economiche, ricordiamoci che Stalin per vincere contro Hitler fu pesantemente "foraggiato" dagli USA, altrimenti vinceva il nazista. Allo stesso modo gli Zar caddero per un'economia retrograda, però per via dell'estensione e quindi delle materie prime hanno un potenziale incredibile. Dopo la caduta dell'unione sovietica e la conseguente conversione ad un sistema più aperto ha ovviamento causato una grandissima crisi, negli anni le cose sono migliorate e l'Europa ha perso l'occasione di aiutare tutto questo popolo verso una situazione economicamente migliore ed al contempo evitare che uno come Putin diventasse quello che è traghettando tutti verso una vera e propria democrazia, va notato che nelle altre nazioni ex-sovietiche la cosa non è molto diversa dalla Russia. [/quote] Secondo me è un po' più complessa. L'URSS non era la Russia. Il PIL dell'URSS, nei momenti di massima espansione, si avvicinava alla metà di quello americano, circa 6-8 volte tanto quello della Russia odierna. Anche nel caso della II guerra mondiale, è verissimo che ci furono aiuti occidentali - e furono importanti, ma i problemi dell'URSS derivarono soprattutto dall'impreparazione all'attacco tedesco (c'era un trattato di non belligeranza fra i due); una volta messa in moto la gigantesca macchina sovietica, il divario in termini di mezzi e uomini con la Germania era enorme, anche senza aiuti alleati. A mio parere non si può confrontare l'URSS con la Russia attuale. [/quote] formattazione A sinistra Giustificata Nessuna

21 Febbraio 2022 Postato da: divina Putin invasione Ucraina

ormai da tempo, giornalmente seguiamo l'evolversi delle tristi vicende che riguardano la crisi Russia - Ucraina, che parrebbe da oggi giunta a situazione limite voglio condividere questo bellissimo video che fornisce uno spaccato reale di quello che da tempo sta avvenendo in Russia, mai così attuale, reale, come è ora, consigliando fortemente la visione a tutti, dall'inzio alla fine del video, per comprendere https://www.arte.tv/it/videos/101350-000-A/la-russia-di-putin-il-veleno-autoritario Modificato il 25/02/2022 alle ore 17:54:56

Commenti: 141  Aggiungi - Pagine: 1...-4-5-6-7-8

Post inviati: 1774	Commento andres 27 Febbraio 2022    12:41:30
	In risposta a Mak73 Mak73 In risposta a andres andres In risposta a Mak73 Mak73 Non so se non ti ho capito ma come PIL la Russia e sesta, lo si può vedere qui su wikipedia Quello è un PIL rimodulato sul potere d'acquisto, non un numero reale. In termini di numeri assoluti, il PIL russo è decisamente inferiore a quello italiano, più vicino a quello della Spagna, che però è un paese infinitamente più piccolo sia per estensione che per abitanti. La Russia, in sostanza, è un gigante militare (e politico) ma un paese medio-piccolo in termini economici. Vero, ma è sempre stato così, non è che la ex URSS fosse chissà cosa la caduta avvenne proprio per le condizioni economiche, ricordiamoci che Stalin per vincere contro Hitler fu pesantemente "foraggiato" dagli USA, altrimenti vinceva il nazista. Allo stesso modo gli Zar caddero per un'economia retrograda, però per via dell'estensione e quindi delle materie prime hanno un potenziale incredibile. Dopo la caduta dell'unione sovietica e la conseguente conversione ad un sistema più aperto ha ovviamento causato una grandissima crisi, negli anni le cose sono migliorate e l'Europa ha perso l'occasione di aiutare tutto questo popolo verso una situazione economicamente migliore ed al contempo evitare che uno come Putin diventasse quello che è traghettando tutti verso una vera e propria democrazia, va notato che nelle altre nazioni ex-sovietiche la cosa non è molto diversa dalla Russia. Secondo me è un po' più complessa. L'URSS non era la Russia. Il PIL dell'URSS, nei momenti di massima espansione, si avvicinava alla metà di quello americano, circa 6-8 volte tanto quello della Russia odierna. Anche nel caso della II guerra mondiale, è verissimo che ci furono aiuti occidentali - e furono importanti, ma i problemi dell'URSS derivarono soprattutto dall'impreparazione all'attacco tedesco (c'era un trattato di non belligeranza fra i due); una volta messa in moto la gigantesca macchina sovietica, il divario in termini di mezzi e uomini con la Germania era enorme, anche senza aiuti alleati. A mio parere non si può confrontare l'URSS con la Russia attuale.
	A1200/020+68882 - 6 MB RAM - AmigaOS 3.0 http://www.monfleir.it