Risposta Stile Testo Dimensione:  10 12 14 16 18 20 24 30 Colore:  Rosso Viola Verde Blu Giallo Grigio Arancio Rosa Allinea:  Centrato Giustificato Linea vuota A capo Altri comandi Emoticons Clicca per riportare il codice nell'area di testo oppure posizionati su un'immagine per vederne il relativo comando. Testo In risposta a Setanta [quote=Setanta] [auto-justify]M'immetto nel discorso per esporre il mio punto di vista. Credo e suppongo, riprendendo un po' l'ultimo intervento di Amiga Supremo che l'amighista che pratica retrocomputing, solitamente, tende a potenziare al limite massimo la propria macchina per un fattore anche affettivo. Diciamo che bene o male chi si diletta con il retrocomputing lo fa per rivivere certe emozioni ed anche in un secondo momento apprezzarne le qualità tecniche per l'epoca. Dunque è abbastanza normale, che abbia anche curiosità di poter spingere tale macchina il più in la possibile, legato in prima battuta dal legame affettivo che ha con tale oggetto. Mi sembra meno naturale invece, una volta espansa al limite la macchina della propria infanzia/adolescenza/prima maturità, passare ad un oggetto che è fondamentalmente totalmente slegato dal proprio desiderio affettivo. Non critico il contesto hobby della cosa, ognuno è liberissimo e per i motivi che più gli aggradano di spendere i propri soldi nella maniera che ritiene più opportuna, soprattutto se l'acquisto di tale oggetto porta soddisfazione personale. Contesto più che altro la figura psicologica che si da all'amighista. Probabilmente il passo successivo dell'amighista che ha espanso la sua macchina ed ha ancora voglia di mettere alla prova altri hardware e sistemi lo farà con quelli con cui quotidianamente ha a che fare, ovvero macchine x86 questo perchè in mancanza della componente affettiva, normalmente si tende a migliorare una macchina che sia efficente per tutti i giorni. Ovviamente, come è giustissimo che sia, ci sono delle eccezioni. Non sta a me dire se siano eccezioni sbagliate o giuste, dipende anche dal proprio gusto personale, solo che se da milioni di utenti della piattaforma amiga agli inizi degli anni 90' ne rimangono un paio di migliaia evidentemente può, almeno teoricamente rappresentare un giudizio corretto. Ritengo che di appassionati di retrocomputing riguardante amiga ce ne siano veramente tanti, ma tanti, ma proprio tanti semplicemente fuori dai contesti social e dei gruppi amiga. In ultima battuta riprendendo l'argomento principe, visto e considerato il netto calo di vendite di computer desktop e portatili, sempre più vertiginoso, tanto che i rinnovi dei listini e del parco macchine dalle grandi aziende anziche avvenire quattro volte l'anno come un tempo si sono dimezzati, mi suggeriscono che la base d'utenza d'Os 4 può arrivare a raggiungere anche le 5000 utenze ma una volta svanita questa generazione sarà destinata a morire inesorabilmente.Manca una reale innovazione, mancano i mezzi, manca un buon motivo per prendere in considerazione Os4, l'utenza mondiale già sta migrando lentamente verso i tablet, cominciando a non ritenere poi così indispensabile un pc, figuriamoci un X1000 od una Sam che vivono grazie ad una piccolissima nicchia. [/auto-justify] [/quote] formattazione A sinistra Giustificata Nessuna

28 Aprile 2014 Postato da: andres Base utenti AmigaOS 4.1

Posto questa "notizia" poiché in passato era stata richiesta da più persone, e per anni sono circolate solo ipotesi. Ad ogni modo, tramite l'account ufficiale del management Hyperion, in questa discussione su AW.net sono state date queste cifre (relative alla release 4.1): - circa 2500 utenti "attivi" - con "attivi" si intende che abbiano registrato sul sito di Hyperion la loro copia di AmigaOS 4.1 - la cifra considera come un solo utente i possessori di più licenze, e ovviamente non tiene conto degli acquirenti di AmigaOS 4.1 che non si siano registrati In base a questo, io tenderei a ipotizzare un totale intorno alle 4000 copie vendute di AmigaOS 4.1. Obbiettivo dichiarato da Hyperion, quello di portare l'utenza attiva fra 7000-10000 utenti nei prossimi 3 anni, quindi con il rilascio della release 4.2.

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Post inviati: 6	Commento Setanta 8 Agosto 2014    02:01:37
	M'immetto nel discorso per esporre il mio punto di vista. Credo e suppongo, riprendendo un po' l'ultimo intervento di Amiga Supremo che l'amighista che pratica retrocomputing, solitamente, tende a potenziare al limite massimo la propria macchina per un fattore anche affettivo. Diciamo che bene o male chi si diletta con il retrocomputing lo fa per rivivere certe emozioni ed anche in un secondo momento apprezzarne le qualità tecniche per l'epoca. Dunque è abbastanza normale, che abbia anche curiosità di poter spingere tale macchina il più in la possibile, legato in prima battuta dal legame affettivo che ha con tale oggetto. Mi sembra meno naturale invece, una volta espansa al limite la macchina della propria infanzia/adolescenza/prima maturità, passare ad un oggetto che è fondamentalmente totalmente slegato dal proprio desiderio affettivo. Non critico il contesto hobby della cosa, ognuno è liberissimo e per i motivi che più gli aggradano di spendere i propri soldi nella maniera che ritiene più opportuna, soprattutto se l'acquisto di tale oggetto porta soddisfazione personale. Contesto più che altro la figura psicologica che si da all'amighista. Probabilmente il passo successivo dell'amighista che ha espanso la sua macchina ed ha ancora voglia di mettere alla prova altri hardware e sistemi lo farà con quelli con cui quotidianamente ha a che fare, ovvero macchine x86 questo perchè in mancanza della componente affettiva, normalmente si tende a migliorare una macchina che sia efficente per tutti i giorni. Ovviamente, come è giustissimo che sia, ci sono delle eccezioni. Non sta a me dire se siano eccezioni sbagliate o giuste, dipende anche dal proprio gusto personale, solo che se da milioni di utenti della piattaforma amiga agli inizi degli anni 90' ne rimangono un paio di migliaia evidentemente può, almeno teoricamente rappresentare un giudizio corretto. Ritengo che di appassionati di retrocomputing riguardante amiga ce ne siano veramente tanti, ma tanti, ma proprio tanti semplicemente fuori dai contesti social e dei gruppi amiga. In ultima battuta riprendendo l'argomento principe, visto e considerato il netto calo di vendite di computer desktop e portatili, sempre più vertiginoso, tanto che i rinnovi dei listini e del parco macchine dalle grandi aziende anziche avvenire quattro volte l'anno come un tempo si sono dimezzati, mi suggeriscono che la base d'utenza d'Os 4 può arrivare a raggiungere anche le 5000 utenze ma una volta svanita questa generazione sarà destinata a morire inesorabilmente.Manca una reale innovazione, mancano i mezzi, manca un buon motivo per prendere in considerazione Os4, l'utenza mondiale già sta migrando lentamente verso i tablet, cominciando a non ritenere poi così indispensabile un pc, figuriamoci un X1000 od una Sam che vivono grazie ad una piccolissima nicchia.